Northvolt presenta istanza di fallimento in Svezia

Nel corso dell'ultimo anno la Northvolt ha dovuto affrontare crescenti difficoltà finanziarie

Northvolt presenta istanza di fallimento in Svezia

Cattive notizie per Northvolt AB. L’azienda produttrice di batterie per auto elettriche e le sue controllate hanno presentato istanza di fallimento in Svezia. In un comunicato la società ha scritto: “Nonostante l’esaurimento di tutte le opzioni disponibili per negoziare e attuare una ristrutturazione finanziaria, inclusa una procedura di ristrutturazione del Capitolo 11 negli Stati Uniti, e nonostante il supporto di liquidità da parte dei nostri creditori e delle controparti chiave, la società non è stata in grado di raggiungere le condizioni finanziarie necessarie per continuare come azienda in funzionamento nella sua forma attuale. Il Consiglio ha quindi deciso che questa è l’unica soluzione disponibile mentre la società considera tutte le opzioni realistiche per finanziare la sua continua esistenza durante la procedura di insolvenza svedese”.

In Svezia Northvolt e le sue controllate presentano istanza di fallimento

Dopo aver presentato la domanda, un fiduciario designato dal tribunale svedese gestirà il processo, occupandosi della vendita dell’azienda, della liquidazione dei debiti e della tutela degli interessi di dipendenti, soci e creditori, seguendo la normativa svedese sull’insolvenza. Northvolt ha scelto Mikael Kubu come fiduciario. Nel corso dell’ultimo anno la Northvolt ha dovuto affrontare crescenti difficoltà finanziarie.

Northvolt è stata fondata nel 2016 da due ex dirigenti Tesla, Peter Carlsson e Paolo Cerruti. Ha raccolto oltre 13,8 miliardi di dollari. Tuttavia, ha lottato contro la domanda in calo di auto elettriche e la forte concorrenza dei produttori cinesi.  Ha licenziato 1.600 lavoratori a settembre dell’anno scorso e all’inizio di questo mese si è scoperto che non aveva raggiunto l’obiettivo di produzione di 100.000 celle a settimana, riuscendo a spedirne solo circa 20.000. Ha perso un contratto da 2 miliardi di euro con BMW a giugno. A novembre la società ha annunciato di essersi assicurata 100 milioni di dollari in nuovi finanziamenti per il processo di fallimento, mentre le operazioni continuano normalmente.

Rate this post
Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News, se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Leggi altri articoli in Auto

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati

Array
(
)