Nuove accise carburanti in vigore da oggi: su il diesel, giù la benzina
Intanto i costi ai distributori italiani stanno risalendo
Da oggi cambia il prezzo dei carburanti in Italia. Non per i consueti movimenti legati alle quotazioni internazionali, ma per l’entrata in vigore del riallineamento delle accise, previsto dalla riforma fiscale del marzo scorso, pubblicata ieri in Gazzetta Ufficiale. Si alza così il costo del diesel, mentre scende quello della benzina.
Cosa cambia per benzina e diesel
La variazione dell’accisa per il 2025 è di 1,50 centesimi al litro, in aumento per il diesel ed in diminuzione per la verde, portando così le accise a 0,7134 euro al litro per la benzina ed a 0,6324 euro al litro per il gasolio. Il riallineamento completo tra i due valori verrà completato entro cinque anni, con una variazione tra 1 e 1,5 centesimi al litro per ogni anno. La richiesta di riallineamento è arrivata dall’Unione Europea, legata alla volontà di ridurre i “sussidi ambientalmente dannosi”.
I prezzi dei carburanti
Dovremo aspettare domani per avere i rilevamenti odierni dell’Osservatorio prezzi del ministero delle Imprese e del made in Italy e per capire quanto sono cambiati i costi ai distributori per gli italiani. Tuttavia, dopo settimane di ribassi, la tendenza è cambiata da qualche giorno, tanto che la benzina è tornata a superare la soglia di 1,7 euro al litro. Le medie odierne, infatti, sono di 1,702 euro al litro per la verde self e di 1,586 euro/litro per il diesel, sempre al self service.
In aumento anche i prezzi al servito: la benzina è in media a 1,845 euro/litro, mentre il diesel è a 1,729 €/l. Per quanto gli altri carburanti: il Gpl al servito a è 0,722 euro al litro ed il metano a 1,454 euro al kg. Il rischio è di una salita anche nei prossimi giorni, visto le quotazioni internazionali dei prodotti raffinati in rialzo.
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