Pagani Huayra BC: sarebbe più leggera di 150 kg e avrebbe 100 cavalli in più
Una potenza da 830 cavalli?
Un peso inferiore di 150 kg da collegare a una potenza cresciuta di 100 cavalli. Sarebbero questi i valori della nuova Pagani Huayra BC, in base a un’indiscrezione riportata in rete.
La notizia, riportata da Prototype0, suggerisce valori tecnici che farebbero pensare a prestazioni molto elevate rispetto a un modello di Huayra. In base a quanto indicato infatti, il peso della variante BC sarebbe più contenuto di 150 kg rispetto alla versione di derivazione, quindi risulterebbe inferiore a 1,350 kg.
La potenza del V12 Bi-Turbo Mercedes-AMG M158 da 6.0 litri, poi, sarebbe stata incrementata di 100 cavalli. Dagli originari 730 ai potenziali 830 cavalli di spinta, a cui va associata un’ipotetica crescita di coppia oltre la barriera dei 1.000 Nm.
La Huayra BC potrebbe essere mostrata al prossimo Salone di Ginevra 2016, in programma a marzo, e sarebbe sviluppata considerando i rumors in soli 20 esemplari. Le due lettere affiancate al nome, secondo recenti ipotesi, sarebbero una dedica al noto imprenditore edile italoamericano Benny Caiola. Conosciuto anche per essere stato un famoso collezionista di supercar, Caiola pare non abbia nascosto un particolare apprezzamento per le vetture realizzate da Pagani. Si racconta che l’uomo inviò al fondatore Horacio Pagani una lettera nella quale descriveva il modello Pagani Zonda come “la Michelangelo dell’industria automobilistica”, allegando anche un assegno di 1000 dollari che lo stesso Pagani avrebbe usato per portare a cena i meccanici, sottolineando l’apprezzamento di Caiola per il lavoro svolto.
L’auto non sarebbe caratterizzata solo da specifici interventi meccanici, ma anche da uno stile distintivo e più grintoso, come mostrato da una foto riportata sul profilo Instagram “carsandtrees”, poco tempo fa. Un aspetto filante, deciso, amplificato da un frontale esaltato da uno splitter pronunciato, sul quale compare il nome Huayra BC. Mentre ulteriori propaggini comprendono gruppi ottici aggiuntivi a quelli principali. Diversi elementi sembrano sviluppati in fibra di carbonio, e ad accentuare lo stile provvede anche una grafica centrale che si estende sul tetto e sull’ala posteriore. I fianchi risultano voluminosi e includono ampie prese d’aria, funzionali in chiave prestazionale. Sulla zona posteriore svetta la già citata ala, legata da due montanti filanti e allo stesso tempo robusti, mentre nella parte bassa valutando le precedenti anticipazioni è collocato un elaborato diffusore a supporto delle prestazioni.
Foto via carsandtrees su Instagram
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