Paul Walker, Porsche risponde alle accuse della figlia Meadow Rain

Il veicolo non era nelle condizioni originali

Paul Walker - Dopo le accuse della figlia di Paul Walker, Meadow Rain, che ha citato in giudizio Porsche per la morte del padre, il marchio tedesco si difende ed in una nuova contro-indagine afferma che la Carrera GT sulla quale viaggiava l'attore non era nelle condizioni migliori per andare a quelle velocità
Paul Walker, Porsche risponde alle accuse della figlia Meadow Rain

I funzionari di Porsche hanno risposto in maniera ufficiale a Meadow Rain Walker che due giorni fa aveva deciso di citare in giudizio il marchio tedesco in seguito alla morte di suo padre, Paul, il famoso protagonista della saga di Fast & Furious.

Porsche ha risposto alle accuse della figlia di Paul Walker, morto in un incidente stradale a bordo di un modello del marchio tedesco, attraverso le pagine di Entertainment Weekly.Come abbiamo già detto, siamo molto tristi quando qualcuno si ferisce in un veicolo Porsche, ma crediamo che le relazioni delle autorità in questo caso stabiliscano chiaramente che questo tragico incidente è stato solo il risultato della guida spericolata e della velocità eccessiva.” Questa dichiarazione si presenta come una vera e propria risposta alle accuse dell’avvocato di Meadow Rain Walker, che aveva detto come “il veicolo tedesco mancava delle caratteristiche di sicurezza che si trovano sulle vetture da corsa o anche sulle meno costose auto stradali della Porsche, caratteristiche che avrebbero potuto prevenire l’incidente o, come minimo, avrebbero permesso a Paul Walker di sopravvivere all’incidente.

Detto questo, gli ingegneri Porsche hanno condotto un’indagine approfondita dopo l’incidente di Paul Walker e hanno scoperto che il “veicolo era stato modificato dal suo disegno originale.” Inoltre, Porsche avrebbe anche scoperto che la Carrera GT sulla quale si trovava il divo hollywoodiano aveva pneumatici vecchi di nove anni, mentre l’inchiesta della polizia ha concluso che Roger Rodas, l’uomo alla guida, stava andando a circa 150 km/h in un tratto dove il limite è di 72. Tenendo conto dei risultati dell’inchiesta condotta dalla polizia e della condizione della vettura (e della velocità), al momento dell’impatto, è altamente improbabile che Porsche perdere questa causa.

Rate this post
Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News, se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Leggi altri articoli in Notizie

Lascia un commento

1 commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

  • ciccio ha detto:

    Bla bla bla bla bla bla bla, non sapevo che anche la porsche (volutamente in minuscolo) fosse tra i fondatori si blablacar ma questo articolo mi smentisce.

Articoli correlati

Array
(
)