Porsche 718 Boxster: passato e presente sulle strade della Targa Florio [VIDEO]

Un luogo dove i ricordi sono incastonati nell’asfalto, nei muretti, nei guard rail e volteggiano su quei campi che affiancano le strade. La Targa Florio è semplice e dura, è passione e storia, è eleganza e potenza. Porsche rende tributo ancora alla grande corsa siciliana, attraverso un esemplare dell’ultima 718 Boxster che calca queste strade assieme all’antesignana 718 RS 60 Spyder del 1960.

Protagonista del filmato, realizzato in collaborazione con Petrolocious, anche l’ex pilota britannico Derek Bell, che racconta l’esperienza alla guida dell’esemplare storico, caratterizzato da un motore boxer quattro cilindri dalla cilindrata variabile in base allo sviluppo di nuove versioni, dalla potenza particolarmente spiccata. Una potenza elevata abbinata a una raffinatezza costruttiva di alto profilo per gli Anni Sessanta, tanto da essere vincitrice alla Targa Florio nel 1960.

Un progetto affinato e vincente, il cui nome torna ad essere sfoggiato sulle nuove 718 Boxster e Cayman. Nell’occasione protagonista è la decappottabile. Un incontro che raccorda epoche e tecnologie, in uno scenario di grande fascino esaltato da molteplici colori.
La nuova 718 Boxster può contare sulla spinta di un reattivo motore boxer quattro cilindri turbo da 2.0 litri, disposto in posizione centrale. Questo genera 300 cavalli di potenza e 380 Nm di coppia, 35 cavalli e 100 Nm di coppia in più rispetto al precedente motore aspirato da 2.7 litri dell’ultima Boxster. Invece il propulsore da 2.5 litri collocato sotto il cofano della 718 Boxster S consente maggior dinamismo. Si tratta di un’unità turbo da 350 cavalli e 419 Nm di coppia. Il livello di potenza è ancora superiore di 35 cavalli e la coppia è aumentata di 58 Nm, rispetto alla precedente Boxster S.
Tra la dotazione segnalata anche uno Sport Chrono Package e trasmissione PDK. In base alle caratteristiche, si segnala uno scatto da ferma a 100 km/h circa in 4.5 secondi, fino ai 272 km/h di velocità massima. Nel caso della più potente variante S l’accelerazione risulta racchiusa in 4.0 secondi, sino a una velocità massima di 284 km/h. Prestazioni di un certo livello a fronte comunque di un’efficienza altrettanto marcata.

La linea della nuova Porsche 718 Boxster appare aerodinamica e curata in ogni dettaglio. Ampie prese d’aria arricchiscono il frontale e lo rendono muscoloso. I fari anteriori comprendono luci diurne LED a quattro punti e fari bi-xeno. Sui fianchi compaiono generosi sfoghi e tra le novità oltre alle minigonne anche le maniglie delle porte. Rimodellato il posteriore, ora reso peculiare da gruppi ottici dal motivo tridimensionale, inoltre il nome Porsche è in evidenza su un nuovo inserto tra i fanali, mentre poco sotto è riportata la denominazione dell’auto. Centralmente sono disposti anche i terminali, uno solo e più voluminoso o due se si tratta rispettivamente della versione normale o la variante S.
Un nuovo volante, una ridefinita plancia, così come inedite bocchette e l’aggiornato il sistema Porsche Communication Management, rappresentano gli aspetti più in evidenza del rinnovamento interno.