Prezzi benzina: continua il rialzo. Ed il diesel varca 1,7 euro al litro
Entrambi a oltre 2 euro al litro al servito in autostrada
La corsa al rialzo dei prezzi dei carburanti non si ferma ed è proseguita anche nel corso dell’ultimo weekend. La benzina è arrivata ad un prezzo medio di 1,834 euro al litro al self service, mentre il diesel ha varcato la soglia di 1,7 €/l. Dati che non si vedevano da una decina d’anni e che sembrano destinati a salire ancora.
I prezzi al 14 febbraio 2022
Dunque, questo giorno di San Valentino non farà ‘innamorare’ gli italiani dei prezzi dei carburanti. Anzi, li farà arrabbiare e preoccupare. Il costo della benzina al distributore è arrivato a 1,834 euro al litro, come dicevamo, ma può salire anche oltre i 2 euro al litro al servito, in particolare in autostrada. Dove la salita è ancor più pesante.
Lo stesso discorso va fatto per il diesel, anch’esso sopra i 2 euro al litro al servito in autostrada, mentre al self service sulle altre strade ha varcato la soglia di 1,7 euro al litro e si è attestato a 1,710 €/l nel rilevamento dell’Osservatorio prezzi del Ministero dello Sviluppo Economico. Resta invariato il GPL a 0,818 euro/litro, mentre il metano è a 1,772 euro/kg.
Il prezzo del petrolio e non solo
Ma cosa alza così tanto i prezzi dei carburanti. Il motivo principale è l’aumento del costo del petrolio, non solo della materia prima ma anche dei costi collegati, come quello dei trasporti o dell’estrazione. Ed in questo periodo stanno aumentando tutti, facendo così impennare il prezzo al distributore, oltre alle solite accise ed IVA.
Seguici qui