Rc Auto: cosa fare quando si cambia compagnia per evitare problemi
Dal 2013 è una procedura molto semplice
Con l’avvento delle assicurazioni online e dei siti di confronto, si può spesso risparmiare sulla RC Auto, cambiando compagnia. Anche facendolo ogni anno, con offerte spesso più basse da una nuova compagnia, rispetto al rinnovo di quella già in essere. Pur restando molto importante verificare tutte le voci sul contratto, per evitare problemi e capire quali sono le coperture.
Abolito il tacito rinnovo
Ma come si cambia compagnia assicurativa? È molto semplice. Dal 1° gennaio 2013, infatti, è stato abolito per legge il tacito rinnovo e, dunque, non si è legati a nessuna compagnia, quando scade la polizza in vigore. Non serve, quindi, fare alcuna operazione con la compagnia precedente: semplicemente basta non rinnovare la polizza ed acquistare quella della nuova compagnia. Ricordiamo che le polizze RC Auto possono avere una durata massima di un anno.
Con l’abolizione del tacito rinnovo, inoltre, è stato introdotto anche un periodo di tolleranza per la polizza, cioè 15 giorni successivi alla scadenza in cui la copertura resta attiva. Durante questo periodo il mezzo può circolare sulle strade italiane senza nessuna restrizione ed eventuali sinistri saranno liquidati dalla compagnia. Ovviamente l’assicurato può aderire a una nuova compagnia anche prima della scadenza del contratto, facendo decorrere la polizza dal primo giorno utile dopo la conclusione della precedente assicurazione.
Cambiare prima della scadenza
E se volessi cambiare prima della scadenza? Non è possibile (se non pagando forti penali), tranne in alcune condizioni: la vendita, la rottamazione, l’esportazione all’estero o il furto del veicolo oppure per il decesso dell’intestatario del veicolo. In questi casi, si può richiedere la disdetta del contratto alla compagnia assicurativa, allegando l’atto che certifica una di queste condizioni, e si otterrà il rimborso della parte di premio non goduto.
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