Con una lettera inviata ai dipendenti, l'amministratore delegato di FCA Mike Manley annuncia che uno stabilimento del gruppo riconvertirà la produzione per fabbricare mascherine facciali da donare a soccorritori e operatori sanitari che stanno fronteggiando l'emergenza coronavirus.
Il circuito monzese attiva il proprio senso di solidarietà con una donazione di 10.000 euro al fondo istituito dalla Regione Lombardia per sostenere strutture e personale sanitario nella battaglia contro il coronavirus.
La Croce Rossa Italiana potrà disporre di 300 vetture Fiat e Jeep e di 5 ambulanze a biocontenimento su base Ducato messe a disposizione da FCA per supportare le attività giornaliere di assistenza di anziani e persone fragili in questa fase di emergenza sanitaria.
Causa emergenza coronavirus anche Rolls-Royce ha deciso di fermare la produzione per due settimane, con la chiusura dell'impianto di Goodwood a partire da lunedì 23 marzo.
Il Gruppo Volkswagen chiuderà, per almeno due settimane, i suoi stabilimenti in Germania e in Europa per contenere la diffusione del contagio da coronavirus.
Lo stabilimento Ford di Valencia produce oltre 400 mila veicoli all'anno, ma causa Coronavirus è stato costretto a chiudere per una settimana. Tre i casi positivi, e oltre 600 rimasti in quarantena presso le proprie abitazioni.
L'Automotoclub Storico Italiano ha deciso la cancellazione, o il rinvio, di tutti gli eventi in programma fino al 31 maggio 2020 a causa dell'emergenza sanitaria da coronavirus.
Rinvio della revisione auto di tre mesi: questa è una delle proposte al vaglio del Governo, nell'ambito della manovra finanziaria per sostenere gli italiani alle prese con le misure restrittive legate alla pandemia Coronavirus
La Regione Lombardia lancia la raccolta fondi #FermiamoloInsieme per consentire di dare un contributo concreto al sostegno di medici, infermieri e personale sanitario impegnati duramente ormai da settimane nell'affrontare la battaglia al coronavirus.
FCA fermerà per alcuni giorni le sue linee produttive degli impianti italiani di Pomigliano, Melfi e Cassino al fine di attuare interventi straordinari d'igienizzazione per ridurre il rischio contagio da Covid-19 tra lavoratori.