Se Babbo Natale avesse un veicolo elettrico ecco quanto costerebbe il suo viaggio

Il passaggio alla mobilità elettrica non risparmia nessuno, nemmeno Babbo Natale. Così a qualcuno è venuto in mente di capire quanto gli costerebbe quest’anno portare in giro i regali se scambiasse la sua slitta trainata dalle renne con un’auto elettrica.

A questa curiosa domanda ha risposto Car Lease Special Offers, sito britannico specializzato in noleggio e servizi di mobilità, attraverso un studio che, al di là del folklore natalizio, consente di avere una panoramica sulla disponibilità di infrastrutture di ricarica e sul costo dell’energia nei principali Paesi, in tutto 20, che promuovono l’utilizzo dei veicoli elettrici.

Quasi 400.000 euro di ricarica

Per attraversare i 20 Paesi presi in considerazione il veicolo elettrico di Babbo Natale avrebbe bisogno di 48.411 ricariche e gli costerebbe l’enorme cifra di quasi 340.000 sterline, pari a circa 395.000 euro.

Dall’indagine è emerso che i Paesi Bassi dispongono del maggior numero di colonnine per chilometro quadrato, con 449. Oltre ad avere 72.000 punti di ricarica disponibili in un tutto il Paese, nonostante sia il terzo più piccolo tra quelli analizzati. La Corea del Sud, con 105.000 stazioni di ricarica, è la prima per numeri assoluti, con una distribuzione di 271 per km². Ampia diffusione di punti di ricarica anche in Belgio, con oltre 25.000, dove Babbo Natale, grazie anche all’estensione ridotta del territorio, avrebbe bisogno di fermarsi a ricaricare solo 44 volte.

Sebbene Babbo Natale di solito riesca a consegnare tutti i regali in una notte, la cosa non sarebbe possibile nella gran parte dei casi, dato che ad esempio nel Regno Unito e in Nuova Zelanda con una ricarica a 7 kW ci vorrebbero rispettivamente 125 e 138 giorni per attraversare l’intero Paese.

La Cina ha il costo di ricarica EV più basso

Attraversare gli Stati Uniti con un veicolo elettrico costerebbe a Babbo Natale più di 120.000 sterline, equivalenti a quasi 140.000 euro. Tuttavia negli Usa Babbo Natale beneficerebbe di un costo dell’energia elettrica tra i più convenienti: gli Stati Uniti sono risultati il sesto Paese più economico per i costi elettrici. Il Paese con il costo più basso per kWh è risultato la Cina con 0,065 sterline, mentre quello con il più alto, 0,400 sterline, è la Danimarca.

Precisazioni metodologiche

A livello metodologico, lo studio condotto da Car Lease Special Offers ha preso in esame i 20 Paesi dove i veicoli elettrici sono più diffusi, secondo i dati di vendita del report IEA Global EV Outlook 2022, determinando quanto costerebbe a Babbo Natale viaggiare attraverso ogni Paese se la sua slitta fosse un veicolo elettrico, nonché quante volte dovrebbe fermarsi per ricaricare e quanto tempo richiederebbe le soste di ricarica. Il calcolo dei costi sono poi basati sul costo dell’elettricità per kWh rilevati da GlobalPetrolPrices.com e sul livello di autonomia garantita l’auto elettrica attualmente più venduta a livello mondiale, la Tesla Model Y.