Stellantis: stop alla produzione a Melfi per 10 giorni
A causa della scarsa richiesta delle auto sul mercato
La pandemia e le restrizioni stanno mandando in crisi il mercato auto, da ormai un anno. Gli incentivi non sono sufficienti a dare respiro ed i numeri sono sempre ampiamente negativi, così lo stabilimento Stellantis di Melfi si fermerà per dieci giorni. Lo stop sarà dal 2 al 12 aprile, con tutti i 7.000 lavoratori messi in cassa integrazione.
Scarsa richiesta
Lo riporta Automotive News Europe e la causa non è legata alla crisi dei semiconduttori che sta colpendo molti costruttori, ma alla scarsa richiesta di vetture. Le linee di produzione di Fiat 500X, Jeep Renegade e Jeep Compass si fermeranno, dopo gli ultimi mesi con andamento a singhiozzo sia per la bassa richiesta che per i semiconduttori.
Il tutto aspettando una data chiave, come quella del 15 aprile, quando ci sarà l’incontro tra i sindacati ed i vertici del neonato gruppo, proprio per capire il futuro delle fabbriche italiane ex FCA. Ricordando che, sin dal giorno della nascita, i dirigenti hanno sempre smentito l’ipotesi di chiusura di qualche stabilimento.
La crisi in Italia ed Europa
I numeri dell’inizio del 2021 non sono stati affatto positivi per il mercato italiano ed europeo, dopo un 2020 con una contrazione netta a livello internazionale. Anche se alcuni Paesi stanno piano piano riaprendo o altri, come l’Italia, lasciano aperto il comparto auto pur in regime di chiusure, la luce in fondo al tunnel è ancora poco visibile. E, come dicevamo, nemmeno gli incentivi, pur molto utilizzati e quasi esauriti, stanno provocando quel rimbalzo in avanti sperato.
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