Stop auto endotermiche 2035: Urso “Serve un’alleanza con Francia e Germania”

"No ad una dipendenza dalle materie prime cinesi"

Stop auto endotermiche 2035: Urso “Serve un’alleanza con Francia e Germania”

Lo stop alla vendita delle auto endotermiche dal 2035 continua ad essere un tema molto caldo. Tante polemiche sono arrivate dal nostro Governo alla decisione dell’Unione Europea ed il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso torna all’attacco, ipotizzando un’alleanza con altri Paesi per cambiare le norme.

”Possiamo influenzare i regolamenti”

Il ministro, in particolare, guarda a Francia e Germania per riuscire a creare un’asse, con due dei principali mercati automobilistici del Vecchio Continente. Già c’è stato un colloquio con il ministro dell’Economia tedesco e, ad inizio marzo, toccherà al ministro francese: “Possiamo influenzare i regolamenti europei”, sono le parole e la speranza di Urso, in un’intervista a Tgcom24.

“Non possiamo passare ad una dipendenza ancor più grave dalle materie prime cinesi – ha proseguito il ministro delle Imprese e del Made in Italy, rilanciando anche sui carburanti alternativi – se biometano o biocombustibili o idrogeno possono giungere allo stesso obiettivo delle auto elettriche, allora utilizziamo anche altre tecnologie”.

”Pronti a bloccare i dossier”

Il ministro è determinato a far rivedere le tempistiche di queste normative e chiede alla Commissione Europea di “affrontare con realismo i due dossier ancora in campo per dare davvero la possibilità ai cittadini di adeguarsi in tempo utile”. Altrimenti, “siamo determinati a fare in modo che i dossier passino alla prossima Commissione e al nuovo Parlamento che sarà eletto nel 2024”. In modo da “rivedere tappe e modalità della transizione ecologica”. Allungando la ‘vita’ alle vetture endotermiche.

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