Talbot, il marchio verrà riesumato dal Gruppo PSA per i mercati emergenti?

Nata nel 1903 in Inghilterra e finita nel dimenticatoio nel corso dell’anno 1996, la casa automobilistica anglofrancese Talbot potrebbe essere riesumata dal Gruppo francese PSA (Peugeot-Citroen), secondo alcune indiscrezioni: pare che il conglomerato d’oltralpe abbia intenzione di mettere al mondo una famiglia di veicoli firmati dallo storico marchio, destinati ad alcuni mercati emergenti o comunque caratterizzati da costi ridotti (veicoli di fascia medio-bassa). L’idea, al Gruppo PSA, sarebbe stata suggerita – dicono le chiacchiere – dal brand francese Renault (non direttamente, ovviamente): la maison della Losanga (che in realtà fa parte di un Gruppo automobilistico più ampio, che comprende anche Nissan) ha compiuto un’operazione simile alcuni anni fa, acquisendo il controllo del brand romeno Dacia, che si propone (anche in Europa) come alternativa low-cost ai brand arroganti e spocchiosi (quelli più costosi e di tendenza) in periodo di crisi come l’attuale.

Secondo le indiscrezioni, la casa automobilistica francese Peugeot avrebbe intenzione di servirsi del marchio Talbot per dare vita ad una berlina di 400/420 centimetri di lunghezza, destinata al Vecchio Continente (codice di progetto: M3), da proporre ad un prezzo pari a 10mila euro (approssimativamente). La casa automobilistica francese Citroen, invece, potrebbe utilizzare il brand Talbot per una vettura destinata al mercato cinese (il solo che, pare, interessa davvero all’azienda del Double Chevron): si tratta di un modello (codice di progetto: M4) più originale e ricercato, dotato di uno stile particolare tanto quanto quello delle vetture della famiglia DS. Prezzo altamente competitivo, anche in questo caso.

Ne sapremo di più nel corso dei prossimi mesi.