Tesla ha sovrastimato l’autonomia delle sue auto?

Tesla di nuovo al centro della bufera negli Stati Uniti. Secondo un rapporto della Reuters, la casa automobilistica americana avrebbe sovrastimato e nemmeno di poco l’autonomia delle sue auto. L’indagine, che ha citato fonti anonime ed esperti del settore, ha scoperto che il CEO Elon Musk avrebbe incaricato un team apposito per utilizzare algoritmi per ottenere numeri di autonomia più ottimistici.

Tesla ha barato sull’autonomia? Ecco cosa dice un rapporto della Reuters

Con l’aumento delle vendite, sono aumentate anche le richieste di assistenza. In risposta, Tesla ha creato uno speciale “Diversion Team” per gestire i “casi legati all’autonomia” o i reclami dei proprietari su autonomie inferiori alle aspettative. I membri del team sono stati formati per informare i proprietari che le stime dell’EPA erano solo previsioni e per offrire consigli sull’estensione dell’autonomia delle loro auto. L’obiettivo finale era quello di annullare gli appuntamenti, facendo risparmiare all’azienda fino a 1.000 dollari per visita, secondo l’indagine di Reuters.

Secondo Reuters, Tesla avrebbe truccato i suoi algoritmi per il suo misuratore di distanza per dare ai conducenti un’idea più “rosea” di quanto lontano l’auto avrebbe potuto viaggiare con una carica completa.

Sempre secondo Reuters la fonte avrebbe confermato che sarebbe stato lo stesso Elon Musk a dire ai suoi dipendenti di comportarsi in questo modo. Se quanto dichiarato fosse provato potrebbe significare che Tesla pubblicizza autonomie troppo ottimistiche per le sue auto elettriche. Questa non è la prima volta che la casa americana viene accusata di pubblicità ingannevole.