Tesla Model X: l’Autopilot ha salvato una vita
Grazie alla guida autonoma un giovane avvocato si è salvato
Circa un mese fa riportammo la notizia di un incidente che vide coinvolta la Tesla Model S ed il suo proprietario che purtroppo venne a mancare in seguito allo scontro: nonostante le cause non siano state ancora del tutto chiarite, in molti però puntarono subito il dito verso l’Autopilot, ossia il sistema di guida semi automatica progettato dal costruttore californiano reo di non aver funzionato a dovere. Ebbene questa volta invece riportiamo una notizia in cui l’Autopilot ha svolto in maniera più che egregia il suo lavoro.
Joshua Nelly, avvocato americano di 37 anni, una volta terminato il lavoro stava rientrando come sempre a casa a bordo della sua nuova Tesla Model X. Il tragitto che da Springfield porta a casa richiede di percorrere la strada veloce Highway 68. Fin qui nulla di strano, fino a quando nel bel mezzo del viaggio, l’avvocato Nelly comincia ad accusare un malore: forti dolori all’altezza dei polmoni e gravi difficoltà respiratorie costringono a fermarsi a bordo strada.
Ed è proprio in questo momento che è entrato in gioco l’Autopilot di Tesla: il giovane avvocato difatti non essendo più in condizione di guidare per via dei forti dolori utilizza la funzionalità Autopilot della sua Model X. Così facendo Nelly riesce ad arrivare, grazie alla perfetta guida della Model X, al più vicino ospedale di Branson. Una volta arrivato nel parcheggio del pronto soccorso dell’ospedale, Nelly è stato immediatamente soccorso dai medici che nell’arco di qualche minuto gli hanno diagnosticato un’embolia polmonare ossia un coagulo di sangue nelle arterie.
Questo tipo di coagulo in breve tempo può essere in grado di ostruire le arterie e, per questo, potenzialmente letale. Proprio la tempestività e il veloce arrivo all’ospedale hanno permesso a Nelly di salvarsi e di questo gran parte del merito va sicuramente all’Autopilot che ha svolto il suo lavoro nel migliore dei modi. Proprio Nelly interrogato sull’accaduto ha confermato lui stesso che ha preferito inserire l’Autopilot anzichè fermarsi, chiamare l’ambulanza ed aspettare i soccorsi. In questo caso la tecnologia della Tesla Model S ha salvato una vita che probabilmente gli sforzi umani non avrebbero salvato per via del poco tempo a disposizione.
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