Tesla, Musk venderà il 10% delle azioni dopo aver lanciato un sondaggio su Twitter
Il 57,9% dei followers ha detto "si" alla vendita
Elon Musk venderà il 10% delle sue azioni Tesla, la Casa automobilistica di auto elettriche da lui fondata e presieduta. Un operazione che si concretizzerà nel momento in cui l’imprenditore manterrà quanto deciso dalla volontà dei suoi followers che, sabato 6 novembre, hanno partecipato a un sondaggio lanciato sul suo profilo Twitter, nel quale Musk ha chiesto se dovrebbe vendere o meno una parte del suo pacchetto azionario in Tesla.
Il 57,9% ha detto si alla vendita
La maggioranza delle risposte, il 57,9%, arrivata al sondaggio del CEO della Casa californiana è stata affermativa. Un sondaggio pubblico che Musk ha voluto lanciare in seguito alla proposta dei democratici USA sull’opportunità di aumentare la tassazione sui miliardari, colpendo in modo specifico l’asset azionario, che rappresenta un’ampia fatta della loro ricchezza.
Elusione fiscale e tassazione degli asset azionari
Ammettendo provocatoriamente che gran parte delle sue plusvalenze virtuali “rappresentano una forma di elusione fiscale”, Musk, il cui patrimonio stimato di 243 miliardi di dollari lo rende tra gli uomini più ricchi del mondo, ha affermato che l’unico modo per pagare le tasse su questo capitale, come previsto dalla proposta dei democratici, sarebbe quello di vendere parte delle azioni in suo possesso.
Il mercato non gradisce: a Wall Street -7%
Il pacchetto di azioni Tesla a cui fa riferimento Musk nel sondaggio online avrebbe un valore di circa 21 miliardi di dollari, considerando la quotazione di oltre 1.000 miliardi che la capitalizzazione dell’azienda californiana ha raggiunto nelle ultime settimane. In attesa dell’atto concreto di Musk, la proposta provocatoria del CEO di Tesla, che lanciando la consultazione aveva dichiarato che avrebbe dato seguito al risultato del sondaggio, qualunque esso fosse stato, non è però piaciuta al mercato con Tesla che ha aperto in calo del 7% a Wall Street.
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