Utilizzo dell’auto in Italia, per Cardinali (Unrae) quello del tasso di motorizzazione è un falso problema

L'intervento alla Conferenza nazionale della sharing mobility

Utilizzo dell’auto in Italia, per Cardinali (Unrae) quello del tasso di motorizzazione è un falso problema

Il settore dell’auto sta attraversando un momento di grande trasformazione. Un cambiamento che riguarda anche il modo in cui l’auto viene utilizzata e del quale ha parlato Andrea Cardinali, direttore generale dell’Unrae, intervenendo alla settima Conferenza nazionale della sharing mobility.

“In Italia – ha affermato Cardinali – l’automobile è usata meno che in altri grandi Paesi: i chilometraggi medi per persona e per vettura sono infatti più bassi, ciò dipende sia dal fatto che la singola vettura è usata in misura minore, sia dal bassissimo utilizzo di seconde e terze auto di proprietà, spesso ubicate presso seconde case in località turistiche o campestri”.

“Usiamo l’auto male e senza rispettare le regole”

“Pensiamo che il vero problema sia il tasso di motorizzazione, – ha proseguito Cardinali – ma in realtà è soprattutto di natura culturale, perché noi l’auto la usiamo male e senza rispettare le regole. Inoltre, bisogna considerare che nelle nostre aree metropolitane si muove solo il 32% del parco circolante, a fronte del 36% della popolazione residente, mentre il tasso di motorizzazione è un ‘medione’ nazionale. La soluzione quindi non è tanto ridurre il numero di veicoli in circolazione, quanto far osservare il codice della strada incrementando il numero dei controlli”.

Rate this post
Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News, se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Leggi altri articoli in Auto

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati

Array
(
)