Volkswagen I.D. R Pikes Peak: svelata l’auto da corsa elettrica [FOTO]

Nel corso di un evento ad hoc Volkswagen ha ufficialmente alzato il velo dalla I.D. R Pikes Peak, il nuovo prototipo da corsa che sarà impegnato il 24 giugno prossimo nell’iconica cronoscalata sulla montagna di Pikes Peak in Colorado.

Anche negli Stati Uniti Volkswagen volta pagina puntando sull’elettrico, anche nelle imprese sportive. Un cambio di rotta della quale si fa portatrice anche la Volkswagen I.D. R Pikes Peak che ha svelato le sue forme e le sue caratteristiche tecniche. Si tratta di una vettura dalla forme inedite, con abitacolo chiuso che richiama design e proporzioni dei prototipo di Audi e Porsche che hanno corso e vinto a Le Mans.

La I.D. R Pikes Peak nasce da un progetto completamente nuovo, che solo lo scorso mese di agosto ha ottenuto il via definitivo da parte dei vertici di Volkswagen. La vettura, che ha un peso di 1.100 kg anche grazie all’ampio utilizzo della fibra di carbonio, è spinta da un powertrain composto da due motori elettrici che sviluppano una potenza di 680 CV e 650 Nm di coppia massima, facendo affidamento su batterie al litio da 40 kWh. Le prestazioni sono da supercar: sprint 0-100 km/h in 2,5 secondi.

Nel corso della presentazione, che si è tenuta ad Alès (Francia), Volkswagen ha affermato che l’obiettivo è quello di battere l’attuale record per le auto elettriche a Pikes Peak, primato detenuto dal prototipo Drive eO PP03 ed ottenuto nel 2015. Ma è difficile pensare che la I.D. R Pikes Peak si limiterà soltanto a quello e non punti ad un futuro più ambizioso nel motorsport a zero emissioni.

Per cercare di essere la nuova elettrica più veloce alla Pikes Peak, la I.D.R Pikes Peak si affida un pilota di grande esperienza: il francese Romain Dumas, due volte vincitore della 24 Ore di Le Mans ed in grado di imporsi in tre edizioni (2014, 2016 e 2017) alla cronoscolata di Pikes Peak. Dumas dunque conosce bene il percorso che porta agli oltre 4.300 metri d’altitudine del traguardo sulle montagne del Colorado.

L’avvicinamento all’impegno negli Stati Uniti prevede un paio di settimane di test in Germania, prima di dare il via alla spedizione americana e proseguire la fase di collaudo, provando anche il percorso sulla tortuosa strada della cronoscolata, prima dell’impegno ufficiale previsto per il 24 giugno.