Volvo XC40: aumenta la produzione, anche in Cina
In arrivo auto elettriche basate sull'architettura CMA
La Volvo XC40 è stata premiata, all’ultimo Salone di Ginevra, come Auto dell’anno del 2018, ma i riconoscimenti migliori stanno arrivando dal pubblico. Il SUV della casa svedese, infatti, sta superando le aspettative in termini di vendite: sono già arrivati oltre 80.000 ordini per questo modello, tanto da costringere il marchio ad un aumento della produzione per soddisfare la forte richiesta. Oltre ad ampliare gli esemplari in uscita dallo stabilimento di Gand, Volvo aggiungerà capacità produttiva per la XC40 anche nello stabilimento cinese di Lugiao, entro la metà del 2019.
“Il successo della XC40 ha superato ogni nostra più rosea aspettativa – ha dichiarato Hakan Samuelsson, Presidente e CEO di Volvo Cars – Il segmento dei SUV compatti è al momento quello in maggiore crescita nel settore automobilistico e con questi modelli aggiuntivi basati sull’architettura CMA ci aspettiamo di riuscire a beneficiare ulteriormente di questo trend positivo”. Infatti, Volvo ha anche annunciato l’intenzione di sfruttare la popolarità delle nuove compatte, con l’introduzione di nuovi modelli sulla piattaforma CMA, per sostituire l’attuale V40.
Queste nuove vetture saranno a trazione esclusivamente elettrica e verranno vendute globalmente in tutte le principali regioni geografiche, quindi anche in Europa, anche se maggiori dettagli su questi prodotti saranno comunicati solamente in un secondo tempo. A marzo, inoltre, la casa svedese aveva annunciato la decisione di produrre le vetture del suo marchio consociato Lynk & Co presso lo stabilimento di Gand. Come la XC40, anche il primo modello con il marchio Lynk & Co sarà basato sulla piattaforma CMA.
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