Concessionari, revisione, tagliando e officine: cosa fare in zona rossa
Il modo auto resta aperto anche con le restrizioni più severe
Da oggi buona parte dell’Italia è in zona rossa e lo resterà per almeno un paio di settimane, prima della zona rossa collettiva del weekend di Pasqua. Una sorta di mini lockdown, anche se non ai livelli di un anno fa, visto che numerose attività restano comunque aperte, alcune delle quali legate anche al mondo dell’auto.
Officine e gommisti
Le officine restano sempre aperte, lo erano state anche durante il blocco totale di marzo e aprile 2020. Dunque, se serve fare un intervento sull’auto è possibile farlo. Il consiglio è quello, comunque, di andare nell’officina più vicina, anche se è impossibile costringere un automobilista a scegliere con obbligo un determinato meccanico.
Quest’ultime sono aperte anche per revisioni e tagliandi, anche se sono state allungate le scadenze per le prime, proprio a causa delle restrizioni legate alla pandemia. Si può anche andare a fare il cambio gomme dal gommista, anche se bisognerà attendere almeno il 15 aprile per tornare dalle gomme invernali a quelle estive, secondo la norma di legge.
Concessionarie e viaggi
Come già accaduto nel novembre scorso, anche le concessionarie restano aperte in zona rossa. Dunque, è possibile recarsi dal rivenditore per acquistare un’auto nuova, ma anche semplicemente per ricevere informazioni o vedere le auto usate o in pronta consegna disponibili. Serve solamente l’autocertificazione e nessuna ricevuta della concessionaria. Lo stesso vale per gli autolavaggi, così come, ovviamente, per benzinai e rifornimenti di carburante.
Infine, ricordiamo che si può viaggiare in auto senza restrizioni solamente si è conviventi, altrimenti solo il guidatore davanti e due passeggeri per ogni ulteriore fila di sedili. Tutti con la mascherina indossata.
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