Colori regioni 12 aprile 2021: l’Italia è quasi tutta arancione
Restano solamente quattro regioni in zona rossa
L’Italia è quasi tutta arancione, a partire da oggi. Solamente Campania, Puglia, Valle d’Aosta e Sardegna sono in zona rossa, con le misure restrittive più stringenti, mentre il resto dell’Italia è in zona arancione. Tra queste, Calabria, Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Piemonte e Toscana promosse da oggi dal ‘rosso’.
I colori delle regioni
Ecco, nel dettaglio, com’è divisa l’Italia per questa settimana:
In zona arancione: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Liguria, Marche, Molise, Piemonte, Sicilia, Toscana, Umbria e Veneto e alle Province autonome di Bolzano e Trento;
In zona rossa: Campania, Puglia, Sardegna e Valle d’Aosta.
Alcune regioni hanno pubblicato delle ordinanze per alcuni territori con dati peggiori, con alcune restrizioni dedicate e più stringenti.
Cosa si può fare
Il passaggio dalla zona rossa a quella arancione prevede la riapertura di tutti i negozi, la possibilità di circolare liberamente all’interno del proprio comune senza autocertificazione ed il ritorno in presenza fino alla scuola media e dal 50 al 75% anche per le superiori. Ed è possibile fare visita a parenti o amici, una volta al giorno, verso un’altra abitazione privata dello stesso comune tra le ore 5 e le 22, per un massimo di due persone (esclusi i minori di 14 anni).
Restano attive tutte le altre restrizioni, compresa la chiusura di ristoranti e bar (asporto e domicilio esclusi), cinema, teatri, palestre e piscine. Per queste, con l’attuale decreto, non ci sono spiragli almeno fino al 30 aprile, ma non è escluso venga discusso a breve un allentamento delle restrizioni, almeno in alcune regioni, dal 20 aprile.
Seguici qui