Alla scoperta della nuova Mercedes Classe A nelle Concessionarie De Stefani
Ufficialmente presentata al pubblico
La notte del 14 settembre è stata una notte molto speciale per Mercedes, ed in particolare per la storia della Classe A. Da quella notte infatti, tutto è cambiato: la Classe A adesso è una bellissima berlina compatta, d’intonazione decisamente sportiveggiante, che nulla ha a che vedere con la vecchia versione, che altro non era che una piccola monovolume, per lo più gradita al pubblico femminile.
Dunque la casa della stella a tre punte con questo nuovo modello ha dichiarato ufficialmente “guerra” alle compatte premium quali Audi A3, Bmw Serie 1, ma, perchè no, anche a vetture come Volkswagen Golf e Alfa Romeo Giulietta, scendendo in un campo, quello delle hatchback, in cui sostanzialmente era del tutto assente.
Noi di Motorionline, abbiamo avuto modo di poter guidare la nuova Classe A per tutto il pomeriggio, durante un tour che ci ha portato a conoscere le sedi di Ravenna, Imola, Forlì, e Cesena del gruppo De Stefani, che dal lontano 1984, è rivenditore ufficiale Mercedes. La giornata si è chiusa nella concessionaria di Cesena, dove si è tenuta una gran festa, durante la quale è stata ufficialmente presentata al pubblico, in contemporanea con tutte le altre concessionarie Mercedes in Italia, la protagonista assoluta della giornata, la nuova Classe A.
Le nostre impressioni di guida
Durante il nostro giro tra le diversi sedi De Stefani abbiamo avuto modo di metterci al volante di due diverse Classe A: una motorizzata con il turbodiesel da 136 CV in allestimento Sport (A 200 CDI), e l’ altra con il 1.6 benzina sovralimentato da 122 CV in allestimento Executive (A 180). La prima si è fatta apprezzare per la buona disponibilità di coppia in basso, e per quanto ci è stato possibile notare durante il tratto di strada percorso, anche per i consumi contenuti, mentre la seconda, ci ha stupito per l’elasticità del propulsore, con buona propensione ad allungare nella zona alta del contagiri come i motori più sportivi, pur essendo già vivace nella parte bassa. Per di più, in accelerazione, il rumore che penetra nell’abitacolo è davvero gradevole. Molto bene, su entrambe, il cambio: la leva ha degli innesti sempre secchi e precisi, ed un’ escursione contenuta.
La guida, come il design della vettura lascia intendere, è d’intonazione sportiveggiante, con lo sterzo molto pronto, preciso e comunicativo, e l’ assetto che, pur non essendo particolarmente rigido, permette alla vettura di restare “piatta” in curva, senza sacrificare troppo il comfort, che è senza dubbio di buon livello. Ci è anche piaciuto molto l’abitacolo, in particolare quello della Sport, con i suoi sedili con poggiatesta integrato, e la strumentazione sportiva. Difetti? Come in quasi tutte le vetture di questo segmento il bagagliaio non ha una capienza da record. Ma per maggiori informazioni sulla vettura vi rimandiamo alla nostra prova su strada completa, fatta sulle strade della provincia romana il mese scorso.
Nuova Mercedes Classe A -Prova su strada
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