100th Targa Florio con Porsche: in Sicilia al ritmo del vento [QUARTO CAPITOLO]

Verso sud e ritorno

100th Targa Florio con Porsche – La Sicilia è una terra che accoglie i viaggiatori da sempre. L'avventura su quest'isola appartiene anche ai navigatori dell'asfalto

Un ruggito ad ogni partenza, ad ogni curva, in ogni momento in cui il cuore dice: “vai!”. A bordo di una Porsche della gamma 911, che sia una Carrera, una Targa o una Turbo, cambia la forma, non la sapienza tecnica con la quale si dà forma alle emozioni.

Diretti verso Agrigento e la meravigliosa Valle dei Templi, c’è tutto il tempo per apprezzare le qualità stradali delle nuove vetture di Stoccarda. Il cambio di filosofia, da aspirato a turbo, non è un tuffo nel passato, ma un consapevole risultato dell’evoluzione tecnica che migliora, affina, amplifica l’esperienza di guida, dandone sempre una definizione nuova.
Mentre calciamo le strade di questa generosa terra, è piacevole gustare la voce distintiva, pacata o più acuta, delle nuove 911 Carrera 4S, Turbo e Turbo S. Il propulsore boxer 3.0 litri, supportato da due turbine, vivacizza il percorso grazie a una potenza superiore di 20 cavalli rispetto alla generazione precedente, gestita tramite trasmissione manuale o PDK sette rapporti. Parametri simili per la versione Targa, che paga solo leggermente nelle prestazioni per via delle sua impostazione. Lo scatto è racchiuso al di sotto dei cinque secondi, variabile dai 4,7 e sempre più giù. La 911 Carrera 4S riesce anche ad andare sotto i quattro secondi arricchita dal pacchetto Sport Chrono Plus, considerando i 420 cavalli di potenza. Con le Turbo, invece, il livello dei loro 3.8 litri sale a 540 e 580 cavalli, e la dinamica tutta un’altra caretterizzazione.

La maestosità delle colonne doriche del tempio della Concordia, all’interno du una valle che si estende per 1.300 ettari, è coinvolgente quanto il richiamo della costa che punta verso l’Africa. Una bellezza forte, unione di design e tecnica, qualità costruttive e sapienza scientifica, armonia e mistero. Qualità non troppo distanti dall’arte moderna di costruire capolavori, con una tecnologia diversa ma comunque peculiare, che assembla unicità stilistiche tipo le luci LED a quattro punti immerse nei gruppi ottici e altri affinamenti estetici e aerodinamici, tipici dell’attuale produzione di Porsche.

Resteranno questi spazi, queste prospettive, questo coinvolgente caleidoscopio di odori, visioni, suoni. Le sensazioni della 100/a edizione della Targa Florio con Porsche proseguono e, dopo un coinvolgente tour verso il passato della civiltà, si torna a riassaporare quello delle corse.

In questo viaggio, assieme alla vastità di percorsi, di volti, di diversità paesaggistiche tra l’entroterra di Corleone o la costa di Sciacca, rimarrà nella mente anche la positiva rabbia agonistica generata dal cuore della 911 Turbo. Una differente attitudine più corsaiola votata alla strada, più istintiva, pronta a farti vivere le curve, non solo attraversarle. Una potenza arricchita da ingegno e sregolatezza, tipica formula da fuoriclasse, che qui assume una forma ancora più accentuata, sino al vertice rappresentato dalla versione Turbo S. Partendo dal motore più voluminoso, un bi-turbo da 3.8 litri, ancorato a una meccanica sviluppata secondo precise scelte funzionali, si arriva alla concezione di una filosofia indirizzata ad esaltare la guida. Ad esempio gli intercooler collegati al motore sono posti in posizione più alta, per rendere ancora più efficace l’immissione d’aria verso le turbine. I turbocompressori sono a gas di scarico con turbina a geometrica variabile (VTG). Un’architettura che agevola anche la risposta ad ogni accenno del pedale, contando non solo sui 540 o 580 cavalli in base alla versione ma anche su una coppia di base conta su ben 660 Nm, ma può aumentare verso i 710 Nm con overboost parlando della tradizionale Turbo oppure può partire da 700 Nm e inerpicarsi verso un vertice di 750 Nm. Le prestazioni non possono essere che da antologia: distanza 0-100 km/h in 3 secondi e 320 km/h di velocità massima per la 911 Turbo, stessa distanza fino a 100 km/h in 2,9 secondi e un picco di 330 km/h per la più vivace Turbo S.

Quando si rivede Palermo all’orizzonte, un po’ di prematura nostalgia assale sapendo che a breve questa avventura della Targa Florio con Porsche terminerà. Ma ci sono ancora le leggende di Floriopoli a stuzzicare il nostro appetito di conoscenza e passione. E in fondo certe emozioni durano nel tempo quando le vivi intensamente.

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