Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio: come potrebbe essere una versione della Polizia [RENDERING]
Un'ipotesi firmata da LACO Design
Già in giornata, le nostre pagine hanno ospitato un’indiscrezione relativa ai futuri mezzi in dotazione alle Forze dell’Ordine italiane. Si parla di nuove vetture Alfa Romeo e in rete si immagina anche come potrebbe essere una Giulia Quadrifoglio con i colori della Polizia di Stato, dopo avervi proposto un’ipotetica Fiat Tipo di nuova generazione nella stessa veste.
Secondo quanto riportato di recente dai portali di Soloaroma.it e de Il Giornale, il Consip, la società del Ministero del Tesoro che gestisce gli acquisti per le pubbliche amministrazioni, avrebbe dato il via libera a Polizia di Stato e Carabinieri sull’acquisto di 1.500 Alfa Romeo Giulietta. Si può ipotizzare che in futuro possa far parte dei corpi di sicurezza pubblica anche la nuova Giulia.
LACO Design, in proposito, ha diffuso un’immagine di come potrebbe apparire la versione più prestazionale della nuova berlina di Arese, cioè la Giulia Quadrifoglio, vestita con i colori della Polizia.
Una potente “pantera” dotata di del motore V6 Bi-Turbo da 2.9 litri, realizzato in alluminio, che sulla Quadrifoglio sviluppa 510 cavalli e una coppia massima di 600 Nm già disponibile da da 2.000 giri/minuto. A caratterizzare questa unità è anche un sofisticato meccanismo di disattivazione dei cilindri, che consente di contenere le emissioni a 198 g/Km, ed è abbinato anche a un raffinato sistema chiamato Torque Vectoring, costituito da un differenziale posteriore che regola la coppia verso ogni ruota della vettura. Propulsore abbinato a un cambio manuale sei rapporti.
Secondo quanto emerso, la nuova berlina sportiva di Alfa Romeo raggiunge da ferma i 100 km/k in 3,9 secondi e una velocità massima di 307 km/h. Valori da associare a un equilibrio telaistico legato a una distribuzione dei pesi 50:50 e un rapporto di 2,99 kg per cavallo con l’adozione del Competition Package. Il peso a vuoto risulta di 1.524 kg, i base alle indicazioni diffuse.
La sua struttura presenta nuove sospensioni doppio braccio oscillante sull’asse anteriore e multilink posteriori. Gli ammortizzatori sono controllati elettronicamente, mentre lo schema sospensivo a doppio braccio consente uno stile di guida deciso e veloce. Il sistema frenante è arricchito poi dal dispositivo IBS (Integrated Brake System) che migliora la fase d’arresto, assieme a un altro studiato per il controllo della stabilità. Necessitano meno di 32 metri, considerando quanto suggerito, per bloccare la Giulia Quadrifoglio da una velocità di 100 km/h. Senza dimenticare una spiccata efficienza aerodinamica, che comprende alla base del frontale un Active Aero Splitter.
Rendering by LACO Design
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Bellissima, peccato che per la polizia e carabinieri serve diesel e non benzina.
Non so`perche`alle nostre forze dell`ordine
ci serva per forza auto con motori Diesel.
Questo a parte, la nostra PA ,e`l`unica nei
paesi costruttori di automobili,che compra
auto prodotte fuori dal nostro paese,
( Germania,Francia Giapone ? Nada,niente!!)
sara`perche`i costruttori stranieri,sono
piu`generosi nell`elargire le solite mance
dette da noi queste, anche mazzette?
Gatto ci cova!
PS :Cosa aspettano i nostri Carabinieri
e Polizia a ridare al mitente ( Seat/ VW)
le auto col motore Diesel taroccato?
E poi cosa succede se ridanno indietro le seat taroccate??? Niente tanto i soldi non li ridanno indietro.
Ma e`chiarissimo che dovranno ridare i soldi indietro!
La Seat/ VW,ha vinto la gara con delle auto
con dei motori Diesel taroccati ,quindi fuori regola.
E in piu`dovranno pagare una multa milionaria,
come succede negli altri paesi.
:USA,Australia,Corea ecc. ecc.
Io ci spero. Comunque la multa sarà miliardaria e non milionaria, visto che credit suisse la valutata in circa 80 miliardi di dollari.