Apple ha intenzione di comprare la McLaren, ma la Casa inglese smentisce

L'indiscrezione sulle trattative lanciata dal Financial Times

Apple vuole comprare la McLaren - Apple sarebbe pronta a comprare la McLaren, è questa la notizia diffusa dal Financial Times, smentita però ufficialmente dalla Casa inglese. Il colosso di Cupertino, rilevando il costruttore di auto britannico, valutato tra 1 e 1,5 miliardi di sterline, entrerebbe di prepotenza nel settore automobilistico.
Apple ha intenzione di comprare la McLaren, ma la Casa inglese smentisce

Secondo quanto riportato dal Financial Times, Apple vorrebbe comprare la McLaren e l’intenzione si sarebbe già manifestata con l’apertura di un tavolo di trattative tra il colosso di Cupertino e McLaren Technology Group per una possibile acquisizione.

Il fatto che Apple sia interessata al produttore di auto sportive inglese, nonché team di Formula 1, è un ulteriore segnale di come l’azienda tech di Tim Cook stia puntando forte sull’industria automobilistica, testimoniato dal fatto che da tempo sta lavorando allo sviluppo dell’iCar, veicolo elettrico a guida autonoma della Mela. Le voci sulle trattative sono state però smentite dalla McLaren.

Gli analisti valutano la McLaren tra 1 e 1,5 miliardi di sterline, ma con grosse difficoltà a generare utili. Qualora l’affare dovesse andare in porto per Apple sarebbe una delle operazioni più dispendiose e rilevanti della sua storia. Del resto per chi vuole lanciarsi nel mondo delle auto un brand come McLaren fa gola alla società di Tim Cook che potrebbe trovarsi in mano un’azienda, quella britannica, che nell’ultimo anno ha prodotto 1.654 auto con un fatturato di 450 milioni di sterline e che per i prossimi sei anni investirà un miliardo di sterline.

Ad Apple interesserebbe in particolare tutto il know-how relativo a tecnologie, ingegneria e brevetti del settore automotive che potrebbe far suo grazie a McLaren. Tuttavia i rumors sulla trattativa tra Apple-McLaren vanno in contrasto con altre recenti voci, diffuse dal New York Times, sul fatto che la società di Cupertino avrebbe allentato le proprie ambizioni sull’ingresso nel settore auto licenziando buona parte del personale che lavorava sul progetto della iCar.

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