Audi: “The Production of Eletric Automobilies”, concorso ecologico per disegnatori
Un tentativo di racimolare designer a prezzo di saldo? A chi non viene in mente, nel sentire questa notizia: Audi, il costruttore di Inglostadt, ha indetto un concorso aperto a chiunque voglia parteciparvi, che ha chiamato “The Production of Eletric Automobilies”. Suona ecologico, e così è: la direzione è quella di raccogliere i disegni di vetture elettriche proposti da appassionati, passanti (sul web) casuali, disegnatori provetti o semplicemente ecologisti che vogliono dare il loro apporto al cambiamento del momento storico-automobilistico.
Come ci si immagina l’auto elettrica? È questo il senso dell’agone proposto da Audi: futuristica, luminescente, robotica? O semplicemente automobile tradizionale, depauperata di qualche presa d’aria? Il 31 luglio prossimo le iscrizioni termineranno ed i bozzetti saranno visionati: solo otto passeranno il turno ed i rispettivi creatori saranno chiamati a realizzare delle riproduzioni reali della propria idea.
Infine, a novembre, il costruttore dei quattro anelli premierà il vincitore: personaggio che, con forte probabilità, avrà il gravoso onere di indirizzare le svolte di design Audi, croce e delizia per qualsiasi appassionato e ancora maggiore libidine per tutti i disegnatori.
Ma che succede allo stuolo di dipendenti Audi che hanno già questo compito? Per quale motivazione il costruttore dei quattro anelli svende così platealmente le punte delle matite interne al proprio organico? Sarà davvero solo un concorso per fidelizzare i simpatizzanti? Mi vien quasi da pensare che la linea imposta da Walter da Silvia stia quasi nauseando, tanto da richiedere l’aiuto di esterni freschi e senza pregiudizi! Ma questa è soltanto una personal opinione.
E voi, come la immaginate l’auto elettrica? Scrivete, scrivete pure.
Seguici qui