Audi: la trazione quattro alla prova di SUV, elettriche e sportive [FOTO]

Un po' di storia di questa tecnologia e le configurazioni disponibili

La trazione integrale quattro è ormai un marchio di fabbrica per Audi da oltre 40 anni e la casa di Ingolstadt propone ben 130 versioni dei propri modelli con questo sistema presente. Con un grande successo con i propri clienti: l’hanno richiesto su ben 12,2 milioni di vetture da quando è stato lanciato nell’ormai lontano 1980. E in Italia il successo è ancora più importante, visto che attualmente un modello della casa dei quattro anelli su tre è richiesto proprio con questa tecnologia.

La storia della trazione quattro

Audi quattro experience - Vairano

Il sistema 4WD ha fatto il suo ingresso sui modelli del marchio Volkswagen nel 1976, quando arrivò sul fuoristrada Volkswagen Iltis, mentre quattro anni più tardi fece il suo debutto in casa Audi, con la coupé sportiva UR-quattro. Questo modello debuttò al Salone di Ginevra 1980 e fu subito un successo importante, che portò il marchio tedesco ad introdurre la trazione integrale successivamente in sempre più modelli, partendo dalla Sport quattro per arrivare, alla fine del secolo scorso, sulla A3 e sulla TT.

Nel 2007 è arrivata anche sulla supercar Audi R8, mentre nel 2018 ha fatto il suo debutto anche sulle vetture elettriche, con l’unveling dell’Audi e-tron. La trazione quattro non viene utilizzata solo nelle vetture stradali, ma anche per quelle legate al motorsport ed al rally, in cui il marchio di Ingolstadt ha ottenuto successi a ripetizione, arrivando fino alla Dakar 2022. Come dicevamo, attualmente sono ben 130 i modelli della gamma di quattro anelli ad essere equipaggiati con questa tecnologia.

Sette configurazioni

Audi quattro experience - Vairano

La trazione integrale quattro ora è disponibile in sette configurazioni: cinque sono meccaniche, per le vetture termiche, e due sono elettriche, appunto per i modelli a zero emissioni. Le configurazioni meccaniche equipaggiano praticamente tutta la gamma: dalle compatte alla supercar R8, con l’unica esclusione della piccola A1 che, tra l’altro, potrebbe uscire dal listino del marchio prossimamente.

È disponibile con differenziale centrale autobloccante e quattro con tecnologia ultra per i modelli con motore anteriore longitudinale, integrale permanente con frizione elettroidraulica a lamelle per i modelli con motore anteriore trasversale e con l’RS torque splitter per la RS 3, ma anche per la supercar R8 con il motore centrale.

Le due configurazioni elettriche, invece, sono legate al numero di motori ad elettroni in dotazione e propongono una rapidità d’azione sino a cinque volte superiore rispetto ai sistemi meccanici. La versione quattro elettrica con ripartizione attiva e totalmente variabile della coppia e la versione quattro elettrica con torque vectoring elettrico (su e-tron S ed e-tron S Sportback), che permette di ripartire la spinta, oltre che tra gli assali, anche tra le ruote posteriori in pochi millisecondi.

La prova a Vairano di Vidigulfo

Audi quattro experience - Vairano

Abbiamo avuto l’occasione di mettere alla prova il sistema di trazione quattro sia in off-road che su pista bagnata. Nel primo caso, abbiamo guidato nell’ordine Q3, Q5 e Q7, con pendenze in salita fino a 70 gradi ed in discesa fino a 50 gradi. Tutti e tre i modelli sono saliti e scesi senza problemi, ma non mancano le differenze: sul SUV più piccolo serviva accelerare e frenare di più sia per salire che per scendere, mentre il comportamento di quello più grande non fa alcuna fatica, basta dare un colpo di acceleratore o uno di freno, pur facendo un po’ sentire il grande peso della vettura.

Il modello più equilibrato ci è apparso, però, la Q5: grande agilità nella salita e nella discesa, con l’ingresso dei sistemi senza essere così tanto invasivi, ma per fondamentali per aiutare la vettura a compiere il percorso in grande sicurezza.

Dopo una breve pausa pranzo, è stato il momento di passare al lato pista, per vedere il comportamento delle sportive Audi, in particolare uscendo in accelerazione da una curva bagnata. Sia con i modelli elettrici RS e-torn GT ed e-tron S Sportback, che con le sportive RS 3 Sportback ed R8 Coupé. Potendo verificare così la trazione e la ripartizione di coppia su asfalto bagnato.

Tutti e quattro i modelli, anche accelerando a fondo, hanno sempre mostrato un perfetto controllo in curva, garantendo la giusta sicurezza a chi vuole divertirsi un po’ in pista con la vettura, senza rischiare testacoda o di andare fuoripista.

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