Auto elettriche: l’analisi del crollo sul mercato italiano nel 2022
Italia Bilanci: "Forse qualcosa cambierà con il PNRR"
L’acquisto di auto elettriche sta crescendo costantemente in tutta Europa, con un numero di modelli sempre crescente e incentivi previsti in vari paesi. Quest’ultimi sono presenti in Italia, ma il mercato delle vetture a zero emissioni è in controtendenza. Il 2022 ha visto una perdita piuttosto pesante: dal 4,6 al 3,7% di quota di mercato.
L’analisi di Italia Bilanci
Cosa sta accadendo? Una spiegazione l’ha data Fausto Antinucci, amministratore delegato di Italia Bilanci, nel corso dell’Automotive Dealer Report 2023. “È un mercato ancora marginale, rappresentato da neanche 50mila vetture – sono le sue parole sul tema – Prezzi eccessivi, punti di rifornimento insufficienti e autonomie ancora limitate continuano a essere un freno importante alla crescita dell’elettrico. Siamo in ritardo in Europa, ma forse con il PNRR qualcosa cambierà”.
Un’analisi confermata anche dalle rilevazioni dell’Osservatorio Findomestic. Il 30% degli intervistati vorrebbe comprare un’auto nuova, ma solamente il 10% sceglierebbe invece un’auto elettrica. I motivi? Per il 64% degli intervistati sono i costi troppo elevati, sia per l’acquisto, sia per la corrente insieme a quello della manutenzione, il 54% vede come ostacolo la ricarica della vettura, mentre il 30% non si fida dell’autonomia della vettura elettrica sui viaggi lunghi.
Crescono i ricavi dei dealer
Il mercato auto ha chiuso in perdita l’anno scorso, ma il fatturato medio e la redditività dei dealer sono aumentati. Oltre 38 milioni di euro di fatturato, di circa un milione superiore a quello del 2019, l’anno precedente alla crisi legata alla pandemia.
“Tra i fattori determinanti – ha spiegato l’ad di Italia Bilanci – ci sono le nuove strategie commerciali che hanno garantito margini unitari più elevati, l’aumento del prezzo medio del nuovo e dell’usato e la riduzione del numero degli operatori nella distribuzione auto”.
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