Autostrade per l’Italia: ecco un piano di investimenti, per il 2024, per un valore di 1,4 miliardi

ASPI presenterà al ministero per l'approvazione dei primi quattro progetti. Saranno istallate più colonnine di ricarica

Autostrade per l’Italia: ecco un piano di investimenti, per il 2024, per un valore di 1,4 miliardi

ASPI, Autostrade per l’Italia, ha accelerato il suo piano di ammodernamento della rete autostradale di sua competenza, che comprende circa 3.000 km di strade a pedaggio su un totale di 6.000 km a livello nazionale. Nel 2023, la società guidata da Roberto Tomasi ha investito più di 1,1 miliardi di euro in attività di ammodernamento e realizzazione di nuove opere. Per il 2024, è previsto un investimento ancora maggiore, pari a 1,4 miliardi di euro.

Nel 2024, si interverrà su alcuni progetti importanti come la riqualificazione Barberino-Calenzano (A1), l’ampliamento della quarta corsia Milano Sud-Lodi (A1), la tangenziale di Modena (A1) e le bretelle di Pesaro (A14). Questi progetti hanno un valore complessivo di quasi un miliardo di euro e richiedono il via libera del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Per questo motivo, a novembre, ASPI presenterà al ministero per l’approvazione di questi primi quattro progetti, già aggiornati e verificati secondo le disposizioni del decreto asset.

La società ha in programma di presentare al ministero 12 progetti in totale: 5 progetti entro il primo trimestre del 2024, dopo averne presentati altri 5 entro la fine del 2023, e i rimanenti 3 entro la fine del 2024. Questi progetti fanno parte del piano industriale di ASPI, che prevede investimenti di 21,5 miliardi di euro dal 2020 al 2038.

Tra i progetti di ASPI ci sono i lotti 1 e 2 della Firenze Pistoia (A11), il passante di Bologna, la Gronda di Genova e la Bologna-Ferrara (A13). L’obiettivo di ASPI è quello di rinnovare la rete autostradale che risale agli anni ’60-’70 e che ha bisogno di interventi urgenti, in modo da prolungare la vita utile dell’infrastruttura autostradale di altri 50 anni.

ASPI sottolinea che nel solo 2023 ha completato il piano di ammodernamento di più di 60 viadotti maggiori. Inoltre, ha avviato un nuovo ciclo di controlli di ponti, viadotti e gallerie. Contemporaneamente, tramite la controllata Free To X, sta proseguendo il piano di installazione delle colonnine per la ricarica delle auto elettriche nelle stazioni di servizio.

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