Batterie auto elettriche, da un lago californiano il litio necessario per 375 milioni di veicoli

Nell’industria automobilistica mondiale sempre più orientata all’elettrico, la disponibilità delle materie prime necessarie alla produzione delle batterie è un tema prioritario.

Mentre tanti Paesi sono impegnati a cercare riserve di materie prime nel proprio territorio e a trovare le soluzioni migliori per attenuare la dipendenza da altri Paesi, gli Stati Uniti potrebbero aver trovato una soluzione “interna” per i prossimi decenni.

3.400 chilotoni per 375 milioni di batterie per auto elettriche

Una soluzione che risiederebbe nell’enorme quantità di litio, materia scarsa e fondamentale per la produzione delle attuali batterie, nascosta nel lago Salton, in California. Secondo un recente studio del Lawrence Berkeley National Laboratory, che ha preso in esame il Salton Sea, già noto come riserva di litio ma finora non oggetto di un approfondita analisi quantitativa, sotto i fondali, nella salamoia geotermica, è presente un ingente quantità di litio che ammonta a circa 3.400 chilotoni, sufficienti a supportare la produzione delle batterie per 375 milioni di veicoli elettrici. Un quantitativo enorme che soddisferebbe l’industria automobilistica americana per decenni.

Il difficile processo d’estrazione

Il lago Salton, formatosi in seguito a una violenta inondazione, è alimentato da diversi corsi d’acqua. La sua particolare conformazione, con acque altamente inquinate ed elevata salinità, rendono la sua profondità instabile. Sotto il fondo “variabile” si nasconde il litio. La sua estrazione dalla salamoia geotermica è un operazione complessa, alla quale diverse aziende lavorano da tempo per mettere a punto metodi di estrazione veloci, efficaci ed economici, magari con un processo estrattivo che sia anche in grado di produrre energia geotermica.