Benzina: prezzo ai massimi da due anni con la verde a 1,6 al litro
Le associazioni dei consumatori chiedono un intervento per il contrasto alle speculazioni
I consumatori lamentano il caro carburanti visto che il prezzo della benzina verde ha raggiunto una media in modalità self di circa 1,6 euro al litro (1,599 euro) mentre il gasolio è a 1,458 euro al litro. Si tratta del prezzo massimo per la benzina verde da quasi due anni a questa parte ovvero da luglio 2019 mentre il gasolio ha raggiunto il suo massimo da febbraio 2020.
Associazione Consumatori
Il Presidente dell’Unione Nazionale Consumatori, Massimiliano Dona, si è scagliato contro la speculazione del ponte del 2 giugno usata, a suo dire, per far salire ai massimi il prezzo dei carburanti. Infatti dal 4 giugno 2021 in soli 5 mesi il pieno da 50 litri è aumentato di 7 euro e 88 centesimi per la benzina e di 6 euro e 93 centesimi per il gasolio rispettivamente pari a un rincaro del +10,9% e del +10,5%. Calcolato su base annua è pari a 189 euro all’anno per la benzina e 166 euro per il gasolio.
Tasse su tasse
Anche Federconsumatori chiede “interventi immediati per il contrasto alle speculazioni” e secondo l’Osservatorio Nazionale dell’associazione “il prezzo della benzina dovrebbe attestarsi almeno a 12 centesimi al di sotto di quello attuale“. È bene ricordare che su 1,60 euro al litro di benzina oltre 72 centesimi sono di accisa, 28 di IVA. Imposta che viene applicata anche sull’accisa: tassando quella che è già una tassa.
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