Buche stradali e risarcimento danni: come fare
Ecco i consigli dell’Unione Nazionale Consumatori
Vi è mai capitato di forare uno pneumatico o rovinare il fondo dell’auto a causa di una buca? Purtroppo succede spesso. A dire il vero però, le buche sull’asfalto stradale sono un incubo anche per pedoni e ciclisti. E se alle “voragini” già presenti ci aggiungiamo anche il maltempo e la cattiva manutenzione da parte dei comuni, le cose peggiorano e l’incidente è dietro l’angolo.
Ma come si fa a ottenere il risarcimento in caso di danni dovuti a buche stradali? Chi è il responsabile? Ecco i consigli dell’UNC, l’Unione Nazionale Consumatori, che ha stilato una serie di regole su come chiedere l’eventuale risarcimento e le procedure da seguire.
Buche stradali: come ottenere il risarcimento danni
«Ciascuno è responsabile del danno cagionato dalle cose che ha in custodia, salvo che provi il caso fortuito». Così recita il Codice Civile all’art. 2051. E dal momento che un cittadino o un turista non possono avere in custodia una strada o un corso demaniale, è evidente che la responsabilità in caso di danni spetta al comune.
Il comune è quindi considerato “custode” della strada e, in quanto tale, oggettivamente responsabile del danno creato all’utente dalla strada stessa, salvo che provi il caso fortuito. Ne deriva una conseguenza vantaggiosa per il danneggiato che, per vedersi accordare un risarcimento, deve provare unicamente il danno fisico subìto e che esso si è verificato a causa della cattiva manutenzione della strada.
Secondo l’Unione Nazionale Consumatori, in caso di incidente il soggetto malcapitato può intraprendere la strada del risarcimento nei confronti dell’ente comunale seguendo questa procedura:
- chiedendo l’immediato intervento della polizia municipale, della polizia stradale o dei carabinieri, così da far rilevare sul posto le condizioni della strada e verbalizzare, nell’immediatezza del fatto, l’esistenza della buca o della strada sconnessa;
- scattando, se possibile, alcune foto dei luoghi prima che il comune segnali alle ditte responsabili della manutenzione di riparare il danno (un tempo questa possibilità era remota ma oggi, con gli smartphone, diventa più facile);
- coinvolgendo dei testimoni che abbiano assistito all’evento;
- nel caso di lesioni fisiche, recarsi immediatamente al più vicino pronto soccorso.
I consulenti legali dell’Unione Nazionale Consumatori sono comunque a disposizione per una valutazione gratuita della posizione. Si può segnalare il caso scrivendo una mail all’indirizzo di posta elettronica info@consumatori.it, inserendo nell’oggetto “buche stradali”.
Seguici qui
Una volta chiamate le forze dell’ordine, non vengono mai se sanno che è per una buca, dicono di avere problemi più urgenti.