Caterham Seven: l’iconica sportiva britannica sarà anche elettrica
Il lancio della versione a batteria è previsto entro il 2026
Caterham realizzerà una versione completamente elettrica dell’iconica vettura sportiva Seven con l’ambizione di ritagliarsi uno spazio in un mercato futuro che sarà sempre più popolato da veicoli elettrificati.
La Seven elettrica condividerà la molti componenti con l’attuale Seven con motore endotermico, anche se sospensioni e telaio saranno rivisti in considerazione del peso extra del pacco batteria e del powertrain elettrico. Caterham cercherà di ridurre il più possibile l’incremento di peso e, in quest’ottica, non doterà la Seven elettrica del sistema di frenata rigenerativo.
Possibili novità su dimensioni e seduta
In un intervista ad Autocar, l’amministratore delegato di Caterham Graham Macdonald ha spiegato che non è ancora stata presa una decisione sul fatto che la Seven elettrica possa essere più grande e offrire una seduta più confortevole rispetto alla vettura come la conosciamo o se si atterrà alla formula attuale, con questa seconda opzione che però appare più probabile. La Seven EV dovrebbe offrire un’accelerazione simile a quella della Seven 620R che scatta da 0 a 96 km/h in appena 2,79 secondi.
“È molto simile a un go-kart: è a due pedali, hai un’accelerazione rapida ed è un prodotto diverso da guidare”, ha detto Macdonald parlando di un prototipo della Seven EV che ha guidato. “Non meno eccitante, ma emozionante in un modo diverso.”
C’è da trovare un partner per batterie e motori elettrici
Prima che Caterham possa mettere in produzione la Seven elettrica dovrà però definire un accordo di fornitura per batterie e motori elettrici. A tal proposito Macdonald ha affermato: “Penso che entreremmo in una sorta di partnership in base alla quale possiamo acquistare batterie e farle realizzare per adattarle alle dimensioni delle nostre auto”.
Seven EV entro il 2026, ma non si abbandoneranno i motori termici
La Seven elettrica dovrebbe fare il suo debutto entro il 2026. Sebbene Caterham stia investendo in tecnologie elettriche, non verrà meno l’impegno sui motori a combustione interna. “Il mio auspicio – ha dichiarato Macdonald – è mantenere i motori a combustione in produzione il più a lungo possibile, purché si riesca a trovare un motore che si adatti al nostro prodotta, cosa che sta diventando sempre più difficile. In tanti stanno riducendo le cilindrate e montando turbocompressori, e non è quello che vogliamo”.
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