AUDI Q5 SPORTBACK PLUG-IN | Com’è & Come Va

Audi Q5 Sportback 55 TFSI e: dimensioni, tecnologia, autonomia e consumi del SUV coupè ibrido tedesco

Con il restyling dell’Audi Q5 2021 debutta anche la versione Sportback, caratterizzata da un posteriore più slanciato per renderla di fatto un SUV Coupè. Con una forma molto in voga in questo momento del mercato, il marchio tedesco cerca di donare maggiore sportività alla linea del SUV Premium di Ingolstadt, corredato dalla nuova motorizzazione ibrida Plug-In da 367 CV e 500 Nm di coppia. Prezzi a partire da 54.900 euro.

Dimensioni

Le dimensioni non variano rispetto all’Audi Q5 più classica, presenta infatti una lunghezza di 4 metri e 68 cm, per 1 metro e 86 cm di larghezza e un’altezza di 1 metro e 66 cm. Ciò che però varia, per questa versione Plug-In è ovviamente il peso. A causa del pacco batterie da 17,9 kWh sale di circa 250 kg, superando quindi i 2.150 kg a secco.

Design

La nuova Audi Q5 Sportback porta in dote il design leggermente rivisto del restyling del 2021, con nuovi gruppi ottici full-led Matrix nel frontale, l’ormai nota calandra trapezoidale single-frame e piccole rivisitazioni per la parte inferiore del paraurti. Il nostro allestimento S-Line Plus sfoggia specifiche appendici estetiche e finiture più sportive, a partire dai magnifici cerchi in lega da 20 pollici o, a richiesta, da 21 pollici come nel nostro caso. Il posteriore si caratterizza per la linea discendente del tetto, che si raccorda con la coda rialzata e più prominente. Da segnalare poi l’introduzione dei nuovi gruppi ottici posteriori OLED, che modificano la loro firma luminosa ad esempio quando impostiamo la modalità di guida Dynamic o quando una vettura si avvicina troppo dal retro, inviando dei segnali di allerta. Sono tre gli stili che possiamo selezionare in fase di configurazione dell’auto, secondo il nostro gusto personale.

Interni

Spostandoci all’interno ritroviamo un’impostazione più tradizionale del cockpit di Audi. Si percepisce un design leggermente superato dai più nuovi modelli della casa dei quatto anelli per via di una presenza più massiccia di tasti fisici ma, proprio per questo, mi sento di preferirlo perché credo si raggiunge un maggior livello di praticità soprattutto in marcia.

L’impostazione infatti è invariata rispetto a quella dell’Audi Q5 che ha debuttato sul finire del 2017, periodo in cui la digitalizzazione non aveva ancora preso il sopravvento sulle vetture. Questo però non vuol dire che non sia tecnologica, anzi, sono presenti tutte le tecnologie che si possono richiedere ad un’auto di questo tipo. Al centro della plancia troneggia il display dell’infotainment mentre di fronte al guidatore non manca la voluminosa strumentazione digitale dall’alta risoluzione. La plancia si sviluppa in orizzontale, con una fascia argento che la percorre da parte a parte. Sotto di essa trovano posto i tasti, fortunatamente fisici, per la gestione del clima automatico tri-zona. Il tunnel centrale non è particolarmente rialzato, dando un buon senso di spazio. C’è una presa USB di fronte alla cloche del cambio automatico e un altro piccolo vano porta oggetti. Sotto al bracciolo mobile si trovano due porta bevande, la ricarica wireless dello smartphone, oltre prese usb e un comodo pozzetto. Con l’allestimento S line si guadagna anche il volante sportivo in pelle traforata e i sedili avvolgenti in pelle e tessuto. Peccato però che non sia di serie la regolazione elettronica. La qualità costruttiva è comunque alta e gli assemblaggi molto solidi, anche se alcune plastiche rigide e il piano black sul tunnel centrale potrebbero essere rivisti.

Infotainment

In posizione centrale sopraelevata troviamo il display da 10,1 pollici con il sistema MMI Plus di Audi, ormai più che rodato e apprezzato per la sua fluidità di utilizzo, nonché per la qualità grafica. E’ facile da utilizzare ed è completo di tutto, senza dimenticare i protocolli per sfruttare la connettività con gli smartphone, anche senza fili. Si gestiscono anche i sistemi di assistenza alla guida da un apposito menù, così come le modalità di guida del Drive Select di Audi e, per la nostra versione ibrida plug-in, ci sono delle schermate dedicate al funzionamento del sistema ibrido, alla programmazione della ricarica o al monitoraggio dei flussi di energia. Di fronte al volante è presente l’Audi Virtual Cockpit da 12,3 pollici, un must per le vetture di Ingolstadt che ci consente di proiettare una vastissima quantità di informazioni, dalla navigazione, alla sorgente multimediale ai valori dei consumi e molto altro. Sicuramente tra le migliori in commercio.

Abitabilità

L’accesso è agevole e il tetto spiovente non compromette lo spazio a bordo, lasciando ancora buon margine per la testa. C’è spazio a sufficienza anche per le gambe, nonostante sia più alto di 1 metro e 80. Il passeggero centrale potrebbe invece soffrire la mancanza di spazio per i piedi, dato il voluminoso tunnel della trasmissione. C’è però un comodo bracciolo centrale con porta bicchieri, non mancano poi le bocchette d’aerazione e i comandi per la gestione autonoma del clima, senza dimenticare prese usb e a 12V.

Bagagliaio

Il bagagliaio dell’Audi Q5 Sportback è pressoché identico a quello della Q5 tradizionale, da 510 litri, anche se c’è da sottolineare che per le versioni ibride plug-in la capacità scende di circa 60 litri per via delle batterie e della componentistica elettrica. Si perde così il doppiofondo. L’accesso è però regolare, senza scalini e ci sono i comandi per abbattere i sedili posteriori, oltre a comodi ganci ed elastici. Le versioni con sospensioni pneumatiche poi, possono abbassare la parte posteriore dell’auto per facilitare il carico di oggetti pesanti.

Prova su Strada

Anche in versione Sportback, l’Audi Q5 si riconferma essere uno dei SUV più completi della gamma di Audi, sufficientemente spazioso, comodo, con doti di comfort e insonorizzazione elevate e, con questa motorizzazione plug-in si mostra anche al passo con i tempi. E’ vero, non sarà forse adeguatamente compatto per le nostre strade, dove quasi 4 metri e 70 iniziano a diventare difficili da gestire, soprattutto in ottica parcheggio. A patto che riuscirete a trovare uno spazio per parcheggiarla, i sensori e la retrocamera torneranno in vostro aiuto. Peccato che quest’ultima sia optional su tutti gli allestimenti.

Stiamo provato la motorizzazione 55 TFSI e, una delle due plug-in disponibili per la gamma Q5, che sfrutta un 2.0 4 cilindri turbo benzina da 265 CV abbinato ad un motore elettrico da ben 145 CV, alimentato da una batteria da 17,9 kWh. In questo modo, la potenza complessiva di sistema è di ben 376 CV e 500 Nm di coppia, che le consentono di raggiungere prestazioni davvero importanti, lo 0-100 km/h è concluso in poco più di 5 secondi mentre la velocità massima è di 239 km/h.

L’auto cambia molto a seconda delle modalità di guida selezionate e del funzionamento del sistema ibrido: si può decidere di farla marciare con la sola trazione elettrica, con i due motori in parallelo oppure si può scegliere di ricaricare la batteria sfruttando l’energia del motore a benzina. Ad ogni modo, il massimo delle prestazioni saranno erogate in modalità Dynamic, dove i due motori sprigioneranno il massimo della coppia su tutte e 4 le ruote, avendo appunto la trazione integrale e il cambio automatico S-Tronic a 7 rapporti velocizzerà i tempi di cambiata.

Nonostante però prestazioni elevate, la Q5 Sportback in questa veste ibrida credo si adatti bene alla vita urbana, potendo vantare estremo comfort dovuto al silenzio e all’immediata reattività della motorizzazione elettrica. La transizione da elettrico a benzina è ben attenuata eppure, muovendosi con il 2.0 4 cilindri, si sente che c’è bisogno di un importante sforzo per spostare i suoi quasi 2.200 kg. Per lo stesso motivo, anche in curva, presenta un rollio piuttosto accentuato, nonostante le sospensioni pneumatica adattive da 2.400 euro risultino un optional, a mio avviso, da non perdere.

Consumi

Essendo una versione plug-in, con la sua batteria da 17,9 kWh si possono percorrere fino a 60 km a zero emissioni, anche se con le rigide temperature attuali non siamo riusciti a superare i 51 km. Una volta che la batteria si scarica, l’auto si comporta come una più comune ibrida, le cui ripartenze da fermo e le manovre vengono compiute dal motore elettrico. In questo caso i consumi si stabilizzano su circa 11 km al litro in ciclo misto, mentre in ambito urbano non è impossibile raggiungere i 13 km al litro.

Ricarica

La capacità netta della batteria è di 14,1 kWh mentre il caricatore integrato può accettare fino ad un massimo di 7,4 kWh in corrente alternata, così i tempi di ricarica ammontano a circa 2 ore. Da una più classica rete domestica a 230 V sono invece necessarie circa 6 ore per completare la tutta la carica.

Prezzi

I prezzi dell’Audi Q5 Sportback partono da una base di 54.900 euro per il diesel da 204 CV mentre le versioni ibride plug-in, come nel nostro caso, attaccano da 62.750 euro per la versione 50 TFSI e da 299 CV. Il nostro esemplare, con la motorizzazione 55 TFSI e da ben 367 CV e allestimento S line plus mostra un prezzo di listino da 76.200 euro, superando gli 81 mila euro con qualche optional.

Audi Q5 Sportback 55 TFSIe: Scheda Tecnica

Dimensioni: 4,68 m lunghezza x 1,86 m larghezza x 1,66 m altezza
Motore: 2.0 TFSI è motore elettrico
Potenza: 367 CV e 500 Nm di coppia
Trazione: Intergale
Cambio: automatico S-Tronic doppia frizione 7 marce;
Accelerazione: da 0 a 100 km/h in 5,0 s
Velocità massima: 239 km/h
Bagagliaio: 466 litri
Consumi: 11,5 km/l (rilevati in ciclo misto)
Autonomia elettrico: 60 km (WLTP)
Batteria: 17,9 kWh
Prezzo: Da 76.200 €

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