I conducenti Tesla sono meno attenti alla strada quando l’Autopilot è attivo
Sono stati analizzati oltre 800.000 km di dati raccolti durante un test duranto più di un anno
Uno studio condotto dal Massachusetts Institute of Technology (MIT) ha rivelato che i conducenti che utilizzano il sistema Autopilot di Tesla sono meno attenti quando è abilitato. L’istituto ha monitorato alcuni possessori delle Tesla Model S e Model X durante la loro routine quotidiana per oltre un anno o più nell’area metropolitana di Boston.
Questi disponevano del sistema di acquisizione Real-time Intelligent Driving Environment Recording che raccoglie i dati dal CAN-bus, dal GPS e da tre videocamere con risoluzione 720p. I sensori tracciano l’interazione del conducente con i controlli principali del veicolo, il chilometraggio, la posizione e la postura del conducente, il viso e la vista davanti al veicolo.
Il comportamento degli automobilisti è stato monitorato prima e dopo l’attivazione dell’Autopilot
Dopo aver raccolto quasi 500.000 miglia (804.672 km) di dati, lo studio del MIT ha rivelato che il comportamento degli automobilisti cambia prima e dopo l’attivazione dell’Autopilot. Nello specifico, lo studio afferma che prima della disattivazione, i conducenti guardavano meno la strada e si concentravano maggiormente sulle zone non legate alla guida.
La stessa indagine riporta inoltre che la maggior parte degli sguardi erano diretti verso il basso e più nello specifico verso la plancia centrale e si presumeva che non fossero correlati alla guida. Questi sono associati al conducente che guarda lo smartphone o il sistema di infotainment ed erano più lunghi e molto più frequenti quando l’Autopilot era attivato.
Recentemente, Tesla ha rivelato che utilizzerà i dati per acquisire informazioni sullo stile di guida per un periodo di sette giorni in modo da assicurare che i conducenti utilizzino il sistema Full Self-Driving (in versione beta) restando vigili al volante.
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