Ferrari 812: l’addetto dell’autolavaggio schianta l’auto del calciatore Marchetti

Il portiere del Genoa l'ha però presa bene: "Conta altro nella vita"

Ieri pomeriggio Federico Marchetti, portiere del Genoa, aspettava la sua Ferrari 812 Superfast al campo di allenamento, dove gliela avrebbe dovuto riportare l’addetto dell’autolavaggio presso il quale l’estremo difensore qualche ora prima aveva portato la sua supercar per farla lavare e riaverla pulita e splendente alla fine degli allenamenti.

Peccato però che quella riconsegna non sia mai avvenuta, perché il dipendente dell’impianto di pulizia incaricato di riportare indietro la Ferrari a Marchetti si è reso protagonista di un incidente stradale, distruggendo buona parte della 812 Superfast del calciatore del Genoa.

Lo schianto su guardrail e auto parcheggiate  

Un paio di curve prima dell’arrivo ai campi di allenamento presso il Centro Sportivo Signorini, dove Marchetti aspettava il suo bolide, l’addetto dell’autolavaggio che era alla guida ha perso il controllo dell’auto, forse facendosi prendere la mano da una vettura dall’accelerazione brutale che monta un motore V12 da 800 CV, andando a schiantarsi contro il guardrail e carambolando su alcune auto parcheggiate. Per fortuna nello schianto non ci sono stati feriti, ma la Ferrari 812 Superfast ne è uscita completamente distrutta. 

Marchetti: “Conta altro nella vita”

Nonostante il naturale dispiacere per aver visto andare distrutta la sua Ferrari da circa 300.000 euro, Marchetti l’ha presa bene, senza alcuna nessuna condanna per l’accaduto, intervenendo così sui suoi social: “Mi dispiace molto per quello che è successo. Grazie a Dio nessuno si è fatto male e questa è la notizia più importante. Le cattiverie lette finora lasciano il tempo che trovano e mi auguro di non leggerne più, credo conti ben altro nella vita! #respect”.

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