Ferrari volta pagina: l’ad Vigna ridisegna l’area prodotto congedando tre top manager
Nicola Boari, Michael Leiters e Vincenzo Regazzoni lasciano la Casa di Maranello
La Ferrari ha avviato una vera e propria rivoluzione aziendale che riguarda da vicino l’area del prodotto. La Casa di Maranello, per volere del suo amministratore delegato Benedetto Vigna, avrà presto un nuovo assetto organizzativo, maggiormente in linea con gli obiettivi strategici di esclusività, eccellenza e sostenibilità che caratterizzeranno l’attività del Cavallino Rampante nei prossimi anni.
Tre top manager lasciano il Cavallino
La definizione della nuova struttura organizzativa dell’area prodotto di Ferrari parte dall’uscita di tre top manager che hanno contraddistinto la storia recente del Cavallino. A fine anno lasceranno la Casa di Maranello Nicola Boari, Chief Brand Diversification Officer, Michael Leiters, Chief Technology Officer, e Vincenzo Regazzoni, Chief Manufacturing Officer.
Avventura professionale in Ferrari dunque ai titoli di coda per il responsabile marketing, il direttore tecnico e il capo della fabbrica. I tre dirigenti terminano la loro collaborazione con la Casa di Maranello per fare spazio al nuovo staff dirigenziale scelto da John Elkann e Benedetto Vigna per imprimere al Cavallino quel “cambio di marcia” necessario per affrontare nel miglior modo possibile le impegnative sfide del prossimo decennio.
Nuovo assetto per affrontare la transizione ecologica
I vertici del Cavallino, che considerano chiuso un ciclo a Maranello, puntano comporre un team “visionario” per condurre la transizione ecologica in Ferrari.
“Il mio sentito ringraziamento va a Michael, Nicola e Vincenzo per il grande contributo che nel corso degli anni hanno dato alla leadership e alla crescita della Ferrari, – ha dichiarato l’amministratore delegato Benedetto Vigna – grazie anche al loro impegno siamo pronti a cogliere le molte, nuove opportunità di fronte a noi mentre costruiamo la prossima era della nostra straordinaria Società”.
Ferrari spiega che la nuova struttura favorirà ulteriormente l’innovazione, ottimizzerà i processi e accrescerà la collaborazione sia interna che con i partner. Struttura che sarà basata sulla promozione di talenti interni e sull’inserimento di nuove competenze, già tutte identificate e che faranno il loro ingresso in Ferrari a gennaio 2022.
Seguici qui