Ferrari: le elettriche di Maranello saranno “entusiasmanti e uniche”

Il futuro elettrico non riguarda solamente le utilitarie, ma anche le super sportive e le supercar. Così anche marchi come Ferrari devono pensare alle vetture a zero emissioni, con il primo modello atteso alla presentazione nel 2025. C’è ovviamente molto scetticismo, ma il CEO Benedetto Vigna assicura su auto “entusiasmanti e uniche”.

”Sarà una sfida”

Il dirigente di Maranello ha parlato di questo tema in un’intervista alla rete americana CNBC, professando grande ottimismo per il futuro elettrico, pur ritenendo questo cambiamento “una sfida” per il marchio italiano. “Oggi molte auto hanno più o meno accesso agli stessi chip – le sue parole – ma noi siamo la Ferrari e, con i nostri ingegneri e la nostra grande esperienza, saremo in grado di fornire qualcosa che è unico e distintivo”.

La sfida principale è legata al peso delle batterie: “È vero, ci sarà qualche centinaio di chili in più di una normale macchina termica per lo stesso tipo di potenza, ma ciò che davvero mi rassicura è il fatto che abbiamo una profonda comprensione della dinamica del veicolo”. E questo permetterà di realizzare veicoli elettrici “entusiasmanti”.

Il primo modello nel 2025

La casa di Maranello produce già due veicoli ibridi plug-in, tra cui la 296 GTB e la SF90 Stradale, e prevede di presentare, come dicevamo, il suo primo veicolo completamente elettrico nel 2025. Entro il 2026, l’obiettivo è avere il 55% della gamma ibrido ed il 5% completamente elettrico, con solo il rimanente 40% a combustione interna. Questa percentuale dovrà dimezzarsi per il 2030, con una crescita fino al 40% di veicoli a zero emissioni all’inizio del prossimo decennio.