Fine dello stato di emergenza e nuove regole per il Green Pass: cosa cambia da oggi 1° aprile

Con la fine dello stato di emergenza del 31 marzo 2022, che tra le altre cose ha portato anche allo scioglimento del Cts, il Comitato tecnico scientifico, la gestione della pandemia da Covid-19 entra in una nuova fase, non più emergenziale, ma “ordinaria”.

Ad accompagnare l’Italia verso un graduale ritorno alla normalità, nonostante il numero dei contagi giornalieri sia ancora elevato ma con impatto sugli ospedali ampiamente sotto controllo, ci sono anche le nuove regole, in vigore da oggi 1° aprile, che allentano le restrizioni, a partire dal ridimensionamento dell’utilizzo del Green Pass.

Dove il Green Pass non serve più

Da oggi senza certificato verde è possibile mangiare all’aperto in bar e ristoranti, così come pernottare in hotel, alberghi e b&b. Per consumare ai tavoli al chiuso dei locali servirà il pass base, quindi con almeno il test negativo. Il Green Pass non servirà più per accedere a negozi, centri commerciali, parrucchieri, barbieri e centri estetici, così come per entrare negli uffici pubblici, alle poste e in banca. Tuttavia per l’accesso a tutti questi luoghi rimane l’obbligo di indossare la mascherina.

Certificato base sui mezzi a lunga percorrenza

Per quanto riguarda i trasporti, almeno fino al 30 aprile è necessario il Green Pass base per viaggiare in Italia su aerei, treni a lunga percorrenza, navi, traghetti (a eccezione di quelli che collegano lo Stretto di Messina e le Tremiti) e bus che viaggiano tra due regioni diverse. Su tutti i mezzi di trasporto pubblico resta l’obbligo di mascherina Ffp2.

Green pass rafforzato per cinema e feste, sufficiente quello base per lo stadio

Per accedere ai luoghi d’intrattenimento al chiuso, come cinema, teatri, discoteche, locali di musica, centri sociali, culturali e ricreative, così come per le feste relative a cerimonie (compleanni, lauree, battesimi, matrimoni) e per gli eventi sportivi al chiuso (palazzetti) servirà ancora il Green Pass rafforzato (da vaccino o guarigione), così come la mascherina Ffp2. Basterà invece il Green pass base per andare allo stadio (che torna alla capienza del 100%), a concerti, spettacolo ed eventi all’aperto, fermo restando l’obbligo d’indossare la mascherina Ffp2.

Lavoro e università

Relativamente al lavoro, servirà necessariamente il Green Pass, ma sarà sufficiente quello base, per tutti i lavoratori, compresi colori che rientrano nelle categorie sottoposte a obbligo vaccinale come over 50, docenti e forze dell’ordine. Servirà invece ancora il certificato rafforzato ai sanitari. Il Green Pass base servirà ancora a studenti e professori per accedere all’università, così come sarà necessario anche per i concorsi pubblici e i corsi di formazione.