Formula E: le cinque tecnologie applicate alle auto elettriche in commercio

Nel mondo dell’automobilismo, la Formula E si distingue come il primo campionato mondiale dedicato ai veicoli elettrici, avendo corso ben 116 gare attraverso 30 città e 23 nazioni dei cinque continenti.

Facendo un bilancio in occasione della Giornata mondiale della mobilità elettrica del 9 settembre, è opportuno sottolineare come questa competizione stia trasformando l’industria dell’automobile. Vanta il distintivo titolo di unico sport a zero emissioni fin dalla sua fondazione e nell’ambito del Campionato Mondiale ABB FIA Formula E, Formula E sta plasmando il futuro della mobilità elettrica.

L’impatto del Campionato Mondiale ABB FIA Formula E

Guidato dalla FIA, questo campionato è diventato un laboratorio a cielo aperto per la mobilità elettrica e le infrastrutture EV. Con case automobilistiche come Jaguar, Porsche, Nissan, Mahindra e DS Automobiles, la competizione sta sviluppando soluzioni tecnologiche rivoluzionarie.

Aggiungiamo a questo i partner globali ABB e Hankook Tire, pionieri nello sviluppo di tecnologie di ricarica e pneumatici per veicoli elettrici, e si avrà un quadro completo del potenziale d’innovazione della Formula E.

Le cinque innovazioni “dalla pista alla strada”

1. Ricarica veloce: uno dei maggiori ostacoli all’adozione di veicoli elettrici è il tempo di ricarica. In collaborazione con ABB e FIA, la Formula E ha sfornato una soluzione di ricarica ultrarapida per la sua monoposto elettrica Gen3. Con una capacità di 600 kW, questa tecnologia riduce drasticamente i tempi di ricarica, aprendo nuove strade nel campo delle infrastrutture di ricarica.
2. Frenata rigenerativa: Sfruttando la tecnologia di frenata rigenerativa, la monoposto di terza generazione può recuperare fino al 40% dell’energia spesa durante una gara. Questa tecnologia è stata adattata con successo in veicoli come il Jaguar I-Pace e la Nissan Leaf, migliorandone l’efficienza complessiva.
3. Pneumatici Hankook sostenibili: Hankook Tire, in collaborazione con la Formula E, ha messo a punto una gamma di pneumatici sostenibili per tutte le condizioni meteorologiche. Questi pneumatici contengono il 26% di materiali riciclati e sono completamente riciclabili dopo l’uso.
4. Riutilizzo di fluidi di trasmissione: in una prima assoluta per la Formula E, il team Jaguar TCS Racing e Castrol hanno sviluppato fluidi di trasmissione rigenerati. Questa innovazione è stata riconosciuta con il premio ABB FIA Formula E Climate Champion 2023.
5. Estensione del ciclo di vita delle batterie: ABB e Formula E hanno creato un sistema di stoccaggio energetico che utilizza vecchie batterie delle monoposto, riducendo così l’intensità energetica dello smaltimento delle batterie.

Le tecnologie testate e sviluppate nell’ABB FIA Formula E World Championship stanno avendo un impatto concreto sulla decarbonizzazione e sul futuro della mobilità elettrica. Con questi passi da gigante, la FE si conferma non solo come una competizione spettacolare, ma anche come un motore di innovazione nella trasformazione verso un futuro più sostenibile.