GM è al lavoro su una nuova serie di motori diesel ibridi super efficienti
Secondo gli ultimi risultati emersi, i motori turbodiesel e diesel sono già perfettamente in grado di rivaleggiare con i sistemi ibridi a benzina nel campo dell’economia di carburante. Inoltre sono già ben superiori in termini di prestazioni e guidabilità. Fate due più due e non vi sorprenderete che General Motors voglia unire la potenza dei diesel con l’efficienza dei motori ibridi.
A onor del vero il colosso americano non è certo il primo ad essere stato “folgorato” in questo senso. Già il gruppo Peugeot-Citroën e la Mercedes avevano pensato ad unire le due tecnologie. General Motors, comunque, pare che conti di poter presentare i primi prodotti nel giro dei prossimi cinque anni. Gli ingegneri sono già al lavoro e gli studi preliminari si stanno svolgendo proprio a Torino, tanto per sottolineare maggiormente l’unione tra GM e Fiat. Si dice che i tecnici stiano usando vari esempi per poter produrre un diesel ibrido adatto alla produzione di serie, tra i quali c’è anche la Chevrolet Volt 2011. Saranno quasi sicuramente modelli a quattro cilindri a giudicare i primi prototipi e le prime gamme a poter usufruire di questa innovazione dovrebbero essere la Opel Astra e la Opel Insignia. Mossa sensata, volendo promuovere nuovamente il marchio dopo la rinuncia alla vendita da parte di GM.
Il problema più pressante da affrontare per ora è il costo. La tecnologia per costruire un diesel ibrido c’è già, ma sarebbe troppo costoso per poterlo fornire su un’auto destinata al grande pubblico. Il target di GM è di abbassare i costi di produzione fino a circa 1.500 $ (poco meno di 2.200 €) di differenza al pezzo rispetto ai motori ibridi a benzina.
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