Il superbollo auto in Italia: stato attuale e prospettive future
Il superbollo auto è una tassa applicata alle vetture con una potenza superiore ai 185 kW
Il superbollo auto è ancora al centro del dibattito politico. Nonostante la votazione della Delega Fiscale alla Camera dei Deputati, che ha ricevuto l’ok definitivo con 184 voti favorevoli e 85 contrari, non sono state previste modifiche all’emendamento riguardante questa tassa. Ciò significa che al momento non viene abolito, ma si sta lavorando per un progressivo superamento. Il Governo, infatti, ha l’obiettivo di eliminare il superbollo, ma per farlo è necessario trovare una copertura finanziaria adeguata.
Ecco cosa si dice nell’emendamento: “Riordinare le tasse automobilistiche, anche nell’ottica della razionalizzazione e semplificazione del prelievo, valutando l’eventuale e progressivo superamento dell’addizionale erariale sulla tassa automobilistica per le autovetture e gli autoveicoli destinati al trasporto promiscuo di persone e cose, aventi potenza superiore a 185 chilowatt, senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica a carico del settore delle tasse automobilistiche.”
Il superbollo auto è una tassa applicata alle vetture con una potenza superiore ai 185 kW. Questa tassa ha portato nelle casse dello Stato italiano circa 1,2 miliardi di euro, ma ha anche causato pesanti anomalie nel mercato dell’auto. Attualmente, sono previste delle riduzioni in base all’età della vettura: il superbollo viene ridotto a 12 euro dopo 5 anni dall’immatricolazione, a 6 euro dopo 10 anni, a 3 euro dopo 15 anni e abolito dopo i 20 anni. Da quando è stato introdotto, il superbollo ha portato nelle casse del Governo italiano circa 1,2 miliardi di euro, ma ha anche causato pesanti anomalie nel mercato dell’auto.
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