Incidenti stradali: Salvini “Pene più severe su alcool e stupefacenti”

Il 2022 ha visto un incremento degli incidenti stradali in Italia ed in Europa, seppur rapportati ad un anno (il 2021) in cui c’era stata ancora più di una restrizione sugli spostamenti legate alla pandemia. Ed il nostro Paese è tra quelli citati dalla Commissione Europea, in cui non c’è stata l’attesa riduzione nel corso degli ultimi tre anni, per rispettare il piano -50% nel 2030. Il Governo sta così studiando misure per far cambiare la rotta e rendere più sicure le nostre strade ed autostrade.

Le proposte di Matteo Salvini

È stato Matteo Salvini, Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT), a parlare del tema, nel corso di un’interrogazione parlamentare alla Camera. “Stiamo lavorando per una revisione delle sanzioni – le sue parole – non solo penali ma anche accessorie, per chi uccide sotto effetto di alcool o stupefacenti, affinché non commetta più simili reati per il resto dei suoi giorni”. Il motivo? L’aumento di incidenti causati da chi guida sotto effetto di stupefacenti, definito “sconfortante” dal leader della Lega.

Le pene più severe non sono l’unico tema, ma si parla anche di istruzione. “Stiamo lavorando sul fronte di una vera educazione stradale con il Ministro della Scuola – ha proseguito il vicepremier – per portarla in modo costante sui banchi degli studenti, dando anche un punteggio premiale sulla patente al conseguimento della stessa”. C’è anche la sensibilizzazione, su cui il Governo “sta investendo 4 milioni di euro”.

Monopattini e biciclette

Il programma del Governo prevede anche una revisione del Codice della Strada e, in particolare, sugli articoli legati ai monopattini ed alle biciclette. “Casco, immatricolazione, targa e frecce per garantire maggiore sicurezza”, sono i possibili punti di cui ha parlato Salvini, per una riforma da realizzare nel corso dei prossimi mesi.