Lamborghini e transizione ecologica, l’ad Winkelmann ai legislatori: “Chiarezza sui carburanti sintetici”
Per il manager tedesco la sostenibilità è un percorso obbligato
La transizione ecologica e l’impegno a una maggiore sostenibilità è un percorso obbligato per le Case automobilistiche, anche per quelle di supercar che producono auto che, per svariati motivi, fanno più fatica a conciliare la presenza dell’elettrificazione quando c’è da preservare fattori decisivi nella scelta di un appassionato, come ad esempio le prestazioni o la carica emozionale assicurata dal “rombare” del motore.
Lamborghini e la responsabilità sull’essere sostenibili
Non fa eccezione Lamborghini che nel suo percorso evolutivo incrocerà un’elettrificazione sempre più diffusa nella propria gamma di supercar. La Casa del Toro non si tira indietro assumendo anche un ruolo di responsabilità e di impegno in prima linea, derivante dalla popolarità mondiale di Lamborghini come ha affermato il suo presidente e amministratore delegato Stephan Winkelmann: “Crediamo che quello della sostenibilità sia un percorso obbligato, di cui ci sentiamo socialmente responsabili: produciamo poche vetture ma abbiamo molta visibilità, è giusto che siamo da esempio per gli altri”.
Il boom dei costi energetici complica la programmazione
Tuttavia, sottolinea Winkelmann, in questa fase storica la crisi energetica sta segnando il settore industriale e produttivo, compreso quello automotive e coinvolgendo anche Lamborghini: “La questione dei costi energetici è sempre più pressante. I costi dell’energia si sono triplicati rispetto al 2021 e anche se restano digeribili per un’azienda come la nostra, stiamo fissando il budget 2023 per i costi energetici e non è facile”.
Winkelmann chiede chiarezza sui carburanti sintetici
Anche alla luce del particolare momento critico sul fronte dell’energia, il manager tedesco alla guida della Casa di Sant’Agata Bolognese lancia un appello alle istituzioni governative a fare chiarezza, relativamente alla transizione ecologica nel settore della mobilità, sulla questione dei carburanti alternativi all’alimentazione elettrica. “Invito i legislatori – dichiara Winkelmann – a chiarire l’eventuale apertura ai carburanti sintetici che possono essere un’opportunità se ci sarà permesso di usarli dopo il 2036. Per noi comunque il percorso è sempre più chiaro, guidato dalle decisioni dei legislatori: dal 2035 la gamma deve essere elettrificata anche se questo richiederà uno sforzo supplementare”.
L’ad del costruttore emiliano rassicura poi sul fatto che la transizione non snaturerà le supercar del Toro: “Anche le Lamborghini elettrificate dovranno mantenere la riconoscibilità degli elementi che le distinguono, dal design alle performance, dalle emozioni al sound”.
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