Mazda continua a correre sui mercati mondiali nei primi nove mesi dell’anno fiscale 2018-19
I modelli aggiornati di Mazda hanno fatto la differenza
Nell’anno fiscale 2017 Mazda riuscì a mettere a segno performance commerciali di notevole spessore: per il terzo anno consecutivo il costruttore di Hiroshima conseguì il proprio record di vendite e fece registrare il quinto anno di crescita ininterrotta. Grazie ad un totale di ben 1.631.000 unità vendute e ad un 5% di crescita rispetto all’anno precedente, Mazda riuscì a registrare il proprio nuovo fatturato globale massimo nell’anno fiscale 2017-18. Ad oggi Mazda non accenna la sua corsa nei mercati mondiali registrando risultati commerciali sempre degni di nota. Nel dettaglio, Mazda ha annunciato i propri dati globali di vendita e i risultati economici relativi ai primi nove mesi dell’anno fiscale 2018-19: il totale dell’anno fiscale, quando mancano ancora i conteggi dei tre mesi fiscali alla sua conclusione, è di 1.170.000 unità vendute in tutto il mondo.
Il trend commerciale di Mazda è in crescita anche nell’anno fiscale 2018-2019
A trainare le vendite, come specificato da Mazda, sono stati i crossover del brand di Hiroshima e l’introduzione sui mercati internazionali di numerosi modelli aggiornati come ad esempio Mazda6, CX-3 e MX-5, la roadster dei record che proprio in queste ore festeggia i suoi primi 30 anni di vita con un inedito modello proposto in edizione limitata. Al pari del primo semestre, i mercati del Sud Est asiatico sono stati quelli che hanno goduto di un maggior incremento: grazie alle 104.000 unità vendute, i mercati ASEAN sono cresciuti rispetto allo stesso periodo dello scorso anno di ben il 26%. I mercati del Nord America sono sostanzialmente in pareggio coi risultati commerciali raggiunti da Mazda nello scorso anno fiscale grazie alle 320.000 unità immatricolate. Nei primi nove mesi dell’anno fiscale corrente anche i mercati europei hanno regalato soddisfazioni al brand giapponese conseguendo un +2% rispetto allo scorso anno per via delle 196.000 unità vendute: il merito di questo exploit è da ascrivere ai risultati commerciali messi a segno da Paesi quali Spagna (+10% grazie alle 16.000 auto vendute) e Regno Unito (+6% per via delle 25.000 unità immatricolate). Nello specifico, i positivi risultati registrati in Europa sono figli dell’ottima accoglienza riservata alla Mazda CX-5, SUV che ha goduto di un significativo +15% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.
Le previsioni commerciali di Mazda per il futuro sono rosee
Stando a quanto comunicato da Mazda le performance commerciali registrate dal brand giapponese nei primi nove mesi dell’anno fiscale corrente hanno portato ad un fatturato di ¥2.622,6 miliardi ossia 20,3 miliardi di euro, un profitto operativo di ¥59,6 miliardi, vale a dire 462 milioni di euro, e ad un utile netto di ¥37,0 miliardi che corrispondono a 286,8 milioni di euro. Alla luce dei fatti c’è ottimismo in casa Mazda: le vendite globali previste per l’intero anno fiscale sono ora di 1.569.000 unità (contro le precedenti 1.617.000) con un profitto operativo di ¥80 miliardi (pari a 625 milioni di euro) che in precedenza era stato fissato a ¥70 miliardi, ed un utile netto di ¥55 miliardi (ossia 429,7 milioni di euro) anzichè ¥50 miliardi.
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