Mazda CX-5, ottimo successo in Giappone
In un mese venduti 8.000 esemplari del SUV
Un successo, quello di Mazda CX-5, otto volte superiore alle aspettative del marchio asiatico: secondo i primi dati, il crossover di dimensioni medie svelato lo scorso anno al Salone di Francoforte 2011, tra il 16 febbraio ed il 15 marzo (un mese, approssimativamente) è stato ordinato, in patria, in 8.000 esemplari circa, volume ben distante dai 1.000 esemplari che il marchio sperava di vendere nello stesso periodo di tempo. Tutto questo nonostante i clienti nipponici non abbiano ancora potuto provare il SUV CX-5, che sarà disponibile presso la rete di rivenditori ufficiali, in loco, durante l’ultima settimana del mese di marzo.
Ancora più sorprendente la morfologia delle vendite del crossover: Mazda CX-5, in Giappone, è stata venduta per il 73% con motore diesel (di seguito le caratteristiche meccaniche del SUV) e per il 27% con propulsore benzina, nonostante in Asia le motorizzazioni a gasolio siano ben distanti dall’essere popolari.
La nuova Mazda CX-5 sarà proposta in Europa ed in Italia tra poche settimane: il SUV giapponese, dotato di un design molto originale e curato (battezzato KODO – Soul in Motion), è lungo 454 centimetri, alto 167 centimetri e largo 184 centimetri e viene equipaggiato con un propulsore benzina 2,0 litri SkyActiv-G ad iniezione diretta da 165 cavalli e 210 Nm di coppia o da 160 cavalli e 208 Nm di coppia massima (in basse alla trazione scelta: anteriore nel primo caso, integrale nel secondo) e con un propulsore 2,2 litri SkyActiv-D diesel con sistema di sovralimentazione da 150 cavalli e 380 Nm di coppia massima o da 175 cavalli e 420 Nm di coppia massima. Entrambi i motori saranno disponibili con il sistema i-stop (Start&Stop), con cambio manuale SkyActiv-MT a sei marce e con cambio automatico sequenziale SkyActiv-Drive a sei marce.
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