Mercedes EQE, VIDEO PROVA SU STRADA dell’elettrica pensata per il business

Fino a 660 km di autonomia, debutta nel segmento anche l’Hyperscreen

Esattamente come le termiche, anche le auto elettriche non sono tutte uguali. Questa Mercedes EQE, versione 100% elettrica della berlina Classe E (arriverà anche la versione SUV), non è semplicemente una versione più compatta della lussuosissima EQS, ma si rivolge proprio ad un pubblico sensibilmente differente. Ovvio, stiamo sempre parlando di un’alta gamma di un marchio premium, ma c’è effettivamente una differenza di prezzo abbastanza netta tra le due vetture. Questo perché se la sorella più grande si rivolge prevalentemente ad una clientela di altissimo livello (come abbiamo potuto verificare nel nostro recente viaggio verso Nizza), questa EQE si rivolge più al settore del business, che chiede sia il lusso del marchio di Stoccarda, sia un certo livello di compattezza e agilità. Per questo motivo l’anteprima nazionale per la stampa alla quale abbiamo partecipato ha previsto un percorso fuori città abbastanza lungo, immaginando la vita di un professionista che da Milano si dovrebbe recare a Desenzano del Garda, in provincia di Brescia, scendendo poi verso Modena e infine tornando a Milano. Un percorso di oltre 400 km su strade ad alta percorrenza, quindi non le più efficienti per un’auto elettrica. Come si è comportata la Mercedes EQE?

Le differenze estetiche con la Classe E

Mercedes EQE 350 laterale

Lo stile della Mercedes EQE ovviamente è una sintesi tra la Classe E berlina e quanto abbiamo già visto sulla EQS. Rivolgendosi, però, ad un altro tipo di pubblico, le sue linee sono sensibilmente più nette per garantire una maggiore aggressività. Le sue dimensioni sono di 4,95 metri di lunghezza, 1,96 metri di larghezza, 1,51 metri di altezza e ben 3,12 metri di passo. Quest’ultima misura in particolare porta a sottolineare gli sbalzi decisamente ridotti. Il frontale presenta la caratteristica griglia piena della gamma EQ, che prosegue verso i lati andando ad inglobare idealmente i gruppi ottici. Sotto al portatarga troviamo infine una presa d’aria con cornice cromata, in equilibrio tra sportività ed eleganza. Passando alla fiancata, si notano immediatamente le ruote perfettamente a filo con la carrozzeria, arricchite da cerchi in lega disponibili dai 19 ai 21 pollici, in optional con l’esclusivo design aerodinamico che vedete nelle nostre immagini. L’unico elemento di rottura è il logo EQE sul primo montante, in quanto tutto il resto è concepito per assicurare la massima aerodinamicità, che infatti sulla EQE fa registrare un impressivo cx di 0.22. A questo contribuiscono le calotte degli specchietti, le maniglie a scomparsa e lo spoiler che troviamo sul portellone del bagagliaio. Questo è separato dal lunotto, fisso, e presenta una discreta capienza da 430 litri. Il posteriore è molto pulito e presenta gruppi ottici collegati da una barra luminosa centrale e dettagli cromati sull’estrattore inferiore, dove ovviamente non vi è alcuna traccia di terminali di scarico.

Debutta tra gli optional anche l’Hyperscreen

Mercedes EQE 350 posto di guida

Non era presente sul modello che abbiamo provato, ma sulla Mercedes EQE arriva anche tra gli optional l’Hyperscreen, ovvero il sistema di infotainment composto da vari display che percorrono in un’unica soluzione di continuità tutta la plancia. Il quadro comandi digitale si unisce ad uno schermo digitale da 17,7 pollici e uno per il passeggero anteriore da 12,3 pollici, per una lunghezza totale di ben 141 cm. Sul modello da noi provato abbiamo avuto a disposizione “solamente” (si fa per dire) la variante con lo schermo centrale da 12,8 pollici, comunque con installato l’avanzato software MBUX e l’assistente vocale “Hey, Mercedes”. Senza ovviamente dimenticare la compatibilità con Apple CarPlay e Android Auto. Il lato infotainment è completato dal quadro comandi digitale da 12,3 pollici, lo stesso dell’Hyperscreen, e un head-up display molto chiaro proiettato direttamente sul parabrezza.

Mercedes EQE 350 infotainment

Per quanto riguarda gli allestimenti, sulla Mercedes EQE, la casa ha deciso di puntare su un’unica configurazione già molto ricca, lasciando poi alcune possibilità di personalizzazione a livello di colori e materiali. Questi, ovviamente, sono di altissimo pregio e prevedono pelle o pelle nappa per le sellerie, mentre la plancia può essere decorata (ovviamente a meno che non sia presente l’Hyperscreen) con inserti in tiglio, lucidi a finitura nera, legno a poro aperto, inserti tridimensionali in antracite e, infine, il legno di noce che vedete nelle nostre foto. I sedili possono essere arricchiti con le funzioni di raffreddamento e riscaldamento (questa anche su quelli posteriori). In generale l’abitacolo risulta più spazioso anche di quello della Classe E, potendo contare su 27 mm in più all’altezza delle spalle nel vano anteriore, una lunghezza complessiva dell’abitacolo maggiorata di 8 cm e un sedile di guida più alto di 6,5 cm.

Il motore elettrico

Il motore elettrico della Mercedes EQE è presente a listino in due versioni diverse, anche se una terza arriverà più avanti. Quella che abbiamo provato è la EQE 350+, dotata di un motore sincrono a magneti permanenti con una potenza di 215 kW, pari a 292 CV. La sua coppia, invece, si assesta sui 530 Nm, che le consente di scattare da 0 a 100 km/h in 6,4 secondi. Ciò che più ci interessa, però, è la batteria e la sua capacità di ricarica. La sua capienza è di 90,56 kWh, il che le consentirebbe di arrivare ad un’autonomia massima dichiarata, secondo il ciclo WLTP, di 654 km. I tempi di ricarica oscillano tra le 8 ore e mezza in corrente alternata e appena 32 minuti con la corrente continua. Sempre secondo i dati dichiarati, con le colonnine rapide sarebbe possibile in appena 15 minuti recuperare ben 250 km di autonomia massima.

Mercedes EQE 350 logo

Oltre a questo modello, è già disponibile la versione sportiva AMG EQE 43 4Matic, che presenta una potenza da ben 476 CV, trazione integrale, un’autonomia ovviamente sensibilmente ridotta a causa della maggior potenza (533 km) e la trazione integrale. Più avanti nel corso dell’anno arriverà anche una nuova versione d’ingresso, ovvero la EQE 300 con potenza da 244 CV.

Prime impressioni di guida

Mercedes EQE 350 alla guida

Come detto, la nostra prima prova su strada si è svolta su un percorso di circa 435 km tra Milano, la città di Rivoltella, una stazione autostradale di ricarica alle porte di Modena e ritorno. L’idea era appunto quella di simulare un viaggio di lavoro, con anche una sosta per effettuare una ricarica veloce che, però, alla fine è stata quasi superflua. Diciamo subito che le previsioni di autonomia del computer di bordo si sono rivelate piuttosto affidabili. Occorre considerare che l’autostrada, contrariamente a quanto avviene sulle tradizionali auto con motore termico, non è l’ambiente ideale per i motori elettrici. Su strade con curve e frequenti fermate, il sistema di recupero dell’energia cinetica consente di alzare l’autonomia, arrivando potenzialmente vicino ai 654 km. Anche sulle lunghe percorrenze autostradali a velocità costante, comunque, la batteria della EQE promette di superare abbondantemente i 500 km di autonomia, ricordando che le colonnine a ricarica rapida sono sempre più frequenti soprattutto nelle stazioni di servizio. Alla fine della giornata, avremmo potuto concludere il percorso in tranquillità anche senza fermarci alla colonnina, che però ci ha dato quel piccolo extra di rilassamento aggiuntivo.

Mercedes EQE 350 in ricarica

Ovviamente su un percorso simile non abbiamo potuto provare a fondo le capacità della EQE sulle strade cittadine e provinciali, ma non mancheremo di farlo in una futura puntata di Com’è & Come Va. Qualche chilometro, però, l’abbiamo fatto e le impressioni sono senz’altro positive. La EQE è estremamente comoda, ma le sue dimensioni ridotte la rendono sensibilmente più maneggevole della sorella più grande. Questo è dovuto sia al passo estremamente pronunciato che alla possibilità di aggiungere all’auto l’assale posteriore sterzante (circa 1.500 € sul listino). In generale è sicuramente una berlina più utilizzabile rispetto all’ammiraglia elettrica. Le sue dimensioni sono considerevoli, ma riescono a stare al di sotto dei 5 metri. È ovviamente dotata di tutti i sistemi di guida semi-autonoma di livello 2 della casa: il cruise control adattivo (con una buona reattività nel caso un’auto cambi corsia davanti a noi), il controllo attivo della corsia (percepibile, ma non soverchiante) e la frenata automatica di emergenza con riconoscimento dei pedoni. Buona anche la posizione di guida e la visibilità, per quanto il lunotto risulti molto ridotto e la visione posteriore ne risenta.

Quanto costa?

La Mercedes EQE al momento parte da un prezzo di circa 93.000 € per la 350+ con allestimento Launch Edition. Arriverà in futuro anche un’altra versione, la 300 da 244 CV, che rappresenterà il nuovo modello di attacco con un listino da 74.791 €. Il top di gamma, ovviamente, è la EQE 43 AMG, che parte da 116.142 €.

Pro e Contro

Ci PiaceNon Ci Piace
Stile più aggressivo. Autonomia dichiarata vicina al reale. Comoda, ma più pratica della EQS.Il lunotto ridotto diminuisce la visibilità posteriore.

Mercedes EQE 2022: Scheda Tecnica

Dimensioni: 4,95 m lunghezza x 1,96 m larghezza x 1,51 m altezza x 3,12 m passo
Motore: Elettrico da 292 CV e 476 CV
Trazione: posteriore e integrale (solo AMG)
Cambio: automatico
Accelerazione: da 0 a 100 km/h in 6,4’’ (350+) e in 4,2’’ (AMG)
Allestimenti: Launch Edition, AMG
Bagagliaio: 430 litri
Autonomia: 654 km (350+) e 533 km (AMG)
Prezzo: Da 93.017 €
Classe: Euro 6d

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