Mitsubishi dona 1 milione di euro per sostenere il popolo ucraino

Il denaro sarà impiegato per aiutare tutte le persone in difficoltà e vettime di questa guerra

Mitsubishi dona 1 milione di euro per sostenere il popolo ucraino

Le tantissime difficoltà causate in Ucraina dall’invasione russa sta mettendo a dura prova l’intera popolazione. Per fortuna, alcune case automobilistiche stanno dando una mano per cercare di sostenere le attività umanitarie per i rifugiati ucraini.

L’ultima è Mitsubishi che nelle scorse ore ha deciso di donare 1 milione di euro all’UNHCR (Ufficio dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati) per sostenere le attività in Ucraina e nei paesi limitrofi che forniscono aiuti umanitari alle popolazioni colpite dal conflitto in atto.

La casa automobilistica giapponese si unisce alle proprie filiali nazionali e alle società collegate nella regione per contribuire ad affrontare la difficile situazione in cui si trova in questo momento il popolo ucraino. Si spera che la pace e la sicurezza vengono ripristinate il prima possibile visto che la guerra in Ucraina sta mettendo in ginocchio anche il settore automobilistico.

Infatti, molti costruttori automobilistici sono stati costretti nelle ultime settimane a bloccare le operazioni nel territorio ucraino a causa dell’invasione, così come i vari fornitori di componenti che operano nel paese. Ciò ha portato a un’estensione della carenza di semiconduttori e di altre parti molto importanti che vengono utilizzate nella produzione di auto.

Rate this post
Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News, se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Leggi altri articoli in Notizie

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati

Array
(
)
Volkswagen chiude uno dei suoi stabilimenti russiVolkswagen chiude uno dei suoi stabilimenti russi
Auto

Volkswagen chiude uno dei suoi stabilimenti russi

L'altra fabbrica presente a Kaluga continuerà a funzionare come prima
Il Gruppo Volkswagen terminerà le sue operazioni nello stabilimento di Nizhny Novgorod (Russia) dove venivano assemblati i veicoli di Volkswagen