Napoli, la città si prepara alla festa scudetto: divieto di circolazione ai veicoli in tutto il centro per domenica

L'ordinanza del sindaco Manfredi istituisce una grande area pedonale

Napoli, la città si prepara alla festa scudetto: divieto di circolazione ai veicoli in tutto il centro per domenica

Napoli si prepara alla grande festa scudetto, con la città partenopea in fermento da giorni, pronta a far partire i festeggiamenti per una vittoria attesa 33 anni e che scatteranno non appena la matematica ufficializzerà il trionfo della squadra di Spalletti.

Un eventualità questa che potrebbe avvenire molto probabilmente già nel prossimo turno di campionato in programma nel week-end, con il Napoli impegnato al Maradona contro la Salernitana e la Lazio, prima inseguitrice degli azzurri, di scena a San Siro contro l’Inter.

La partita del Napoli spostata a domenica

Per questo da giorni il prefetto di Napoli e le autorità preposte a garantire l’ordine pubblico hanno spinto affinché Napoli-Salernitana, inizialmente prevista per sabato pomeriggio venisse spostata a domenica, giornata nella quale si giocherà Inter-Lazio (ore 12:30). Una richiesta che è stata accolta con lo spostamento della partita del Napoli a domenica alle 15, al termine del quale potrebbero partire i festeggiamenti per il terzo scudetto degli azzurri.

Divieto di transito e di circolazione veicolare nel centro della città

In vista della possibile festa è stato organizzato un piano da parte del Comune che prevede l’istituzione di una maxi zona rossa, che sarà istituita nella giornata di domenica e comprenderà la quasi totalità del centro di Napoli, all’interno della quale vigerà il divieto di transito e di circolazione veicolare. La grande area pedonale, prevista dall’ordinanza firmata dal sindaco Gaetano Manfredi, sarà in vigore dalle ore 12 di domenica 30 aprile e che, in caso di festa, durerà fino alle 4 di notte del primo maggio.

Un piano di prevenzione per garantire la sicurezza in città, perché sarà difficile contenere la gioia della tifoseria napoletano nella zona dello stadio nonostante la società non abbia organizzato parate celebrative, come spiegato dal presidente Aurelio De Laurentiis: “Noi vogliamo evitare che il Calcio Napoli aggiunga caos al caos e dunque prevedo che eventuali festeggiamenti debbano iniziare e terminare all’interno dello stadio Maradona”.

Illustrando le misure contenute nell’ordinanza comunale, il sindaco Manfredi ha spiegato: “Si è arrivati alla conclusione che auspicavamo, concentrando nella stessa giornata le due partite di Napoli e Lazio. Una richiesta che abbiamo fatto per garantire il migliore utilizzo delle risorse in campo. Napoli deve dimostrare la sua gioia ma anche la sua capacità organizzativa”.

Le strade interdette al transito di veicoli

Il perimetro che delimita l’area pedonale prevista per domenica è costituito dalle seguenti strade e piazze: largo Sermoneta, via Francesco Caracciolo, via Partenope, via Nazario Sauro, via Ammiraglio Ferdinando Acton, via Cristoforo Colombo, via Nuova Marina, via Ponte della Maddalena, via Reggia di Portici, via Emanuele Gianturco, via Taddeo da Sessa, corso Meridionale, via Firenze, piazza Principe Umberto, corso Giuseppe Garibaldi, piazza Carlo III, via Foria, piazza Cavour, piazza Museo Nazionale, via Santa Teresa degli Scalzi, via Salvator Rosa, piazza Giuseppe Mazzini, corso Vittorio Emanuele, salita Piedigrotta, piazza Sannazaro, via Mergellina.

Napoli - zona rossa festa scudetto

A queste si aggiungono altre strade nelle quali vigerà il divieto di circolazione di veicoli, si tratta di: via Santa Teresa degli Scalzi, corso Amedeo di Savoia, via Salvator Rosa (da piazza Mazzini ad aiuola Santacroce), via Torquato Tasso, salita della Grotta, Galleria 4 Giornate, galleria Laziale, via Fuorigrotta (da via delle Legioni alla confluenza con la galleria Laziale), via Orazio.

Chi potrà circolare nella zona rossa

Previste diverse deroghe che consentiranno di poter circolare all’interno della zona interdetta al transito. Circolazione consentita a: i veicoli delle forze dell’ordine, di soccorso e di emergenza; gli autoveicoli che trasportano diversamente abili con capacità di deambulazione sensibilmente ridotta, muniti del tesserino regolarmente rilasciato dalla competente Autorità nonché i veicoli della Napoli Servizi S.p.a. adibiti al trasporto disabili; i veicoli intestati ad enti pubblici, società ed aziende erogatrici di pubblici servizi, nonché quelli in chiamata di emergenza o adibiti al trasporto di materiale e/o personale addetto all’esecuzione di lavori ed opere urgenti e di pubblica utilità; gli autoveicoli, i motoveicoli ed i ciclomotori con a bordo un medico in visita domiciliare per chiamate d’urgenza nonché quelli con a bordo operatori del settore informazione giornalistica e radiotelevisiva, nonché fotografi professionisti; gli autoveicoli, i motoveicoli ed i ciclomotori che trasportano gas terapeutici o medicinali, gli autoveicoli ed i bus delle aziende di trasporto pubblico, i taxi, gli autoveicoli a noleggio con conducente; gli autoveicoli, purché di portata inferiore a 3,5 tonnellate adibiti al trasporto di medicinali e/o trasporto di materiale sanitario di uso urgente e indifferibile adeguatamente certificato; i veicoli dei partecipanti a cerimonie religiose o civili (battesimi, matrimoni, funerali) programmate nei giorni di blocco; i veicoli di proprietà del personale delle forze di polizia chiamati ad assumere o lasciare il servizio nell’ambito del dispositivo.

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