Nissan Leaf MY 2016: l’autonomia potrebbe aumentare grazie a una nuova batteria
Si prospettano aggiornamenti per l'elettrica
Nissan Leaf MY 2016 – Ad Agosto dovrebbe essere introdotta una versione aggiornata della Nissan Leaf, la vettura spinta da propulsione elettrica del marchio giapponese.
Secondo quanto riportato dai colleghi di Automotive News, la vettura dovrebbe ricevere una nuova batteria. L’indiscrezione, trapelata da una fonte, anticipa un aggiornamento che consentirebbe all’auto un incremento dell’autonomia complessiva.
La tecnologia a zero emissioni insieme a quella relativa alla guida autonoma risulterebbero due pilatri della strategia futura di Nissan, secondo quanto riportato. A proposito dell’utilizzo unico di energia elettrica per alimentare i veicoli, l’Amministratore Delegato di Renault e Nissan, Carlos Ghosn, nel tracciare di recente la strategia in materia nell’annuale assemblea degli azionisti, ha anche sottolineato che Nissan sta lavorando allo sviluppo di batterie più leggere, economiche e sottili per i propri veicoli, caratterizzati da consumi confrontabili con quelli dei motori a benzina “in un prossimo futuro”. Fattore che dovrebbe incrementare le vendite di questo tipo di veicoli.
Inoltre, secondo un’ulteriore indiscrezione, sarebbe in fase di studio un prototipo di trasmissione elettrica di nuova generazione montata su una Leaf. Un tipo di sistema che consentirebbe un range d’azione superiore ai 500 km. Come sottolineato ancora dal CEO Ghosn, l’obiettivo da perseguire sarebbe “l’eliminazione dell’ansietà da autonomia”, consentendo ai clienti di domani di disporre di “abbastanza energia per tornare a casa” con tranquillità.
Nell’immediato futuro della Nissan Leaf, tornando alla notizia, si parla di una nuova batteria agli ioni di litio più potente. Un alimentazione da 30 kWh che avrebbe le medesime dimensioni, ma più potenza, rispetto all’attuale unità del modello da 24 kWh. Questa nuova batteria, secondo quanto emerso, dovrebbe consentire attraverso la più elevata potenza un’estensione dell’autonomia a circa 201.1 km, contro gli attuali 135.1 Km. L’aspettativa comunque, secondo le indiscrezioni, è che su strada l’autonomia “reale” possa aggirarsi poco sotto o poco sopra i 170 Km.
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