Opel: la storia delle station wagon della casa tedesca
La nuova Astra Sports Tourer porta avanti una tradizione che dura da 70 anni
Opel ha una lunga tradizione con le Station Wagon. Basti pensare che la prima auto di questo tipo che la casa automobilistica ha lanciato sul mercato è stata la Olympia Rekord nel lontano 1953. Dunque quasi 70 anni fa il marchio di Stellantis ha dato il via alla nascita di quella che poi sarebbe diventata una vera e propria categoria, quella delle cosiddette “CarAVan” ancora oggi molto amata dai clienti.
Opel Astra Sports Tourer rappresenta l’ultima erede di una lunga storia di station wagon
Il nome rappresentata un nuovo concetto di auto da cui poi derivò un vero e proprio boom. Basti pensare che nel solo 1953 furono costruite oltre 16 mila di queste auto che rappresentavano il 10 per cento delle vendite totali di Opel. Nel 1955 il numero crebbe ancora e le CarAVan divennero ben 21 mila. Da quel momento in poi Opel Rekord ebbe sempre una versione CarAVan per ogni sua nuova generazione.
Dato che le vendite aumentavano sempre di più la casa tedesca decise di realizzare anche una station Wagon più compatta. Infatti nel 1963 Opel lanciò la Kadett Station wagon. Con questa auto le vendite di station wagon aumentarono di molto fino ad arrivare a rappresentare il 50 per cento delle vendite totali di auto della casa tedesca. Da quel momento in poi invece che di Caravan si iniziò a parlare di Station Wagon un nome più appropriato secondo i dirigenti della casa tedesca per quel tipo di auto.
Nel corso dei decenni le station wagon di Opel sono state tante, alcune più eleganti altre più pratiche fino ad arrivare ai giorni nostri. La nuova Opel Astra Sports Tourer mostrate negli scorsi mesi e che presto sarà lanciata sul mercato rappresenta l’ultima espressione in ordine di tempo di una tradizione che dura ormai da 70 anni. La vettura è disponibile anche in versione ibrida plug-in con potenze che vanno da 101 a 225 cavalli nella versione top di gamma.
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